Musica per conoscere, musica per aiutare

Musica come mezzo per conoscere, incontrare, capire e anche aiutare. Ed è proprio partendo da questo presupposto che due associazioni hanno deciso di attrarre l’attenzione del pubblico con eventi e iniziative musicali, per cercare forse di riempire di note i silenzi che la condizione di disabilità spesso può portare con sé.

Lo scenario sarà quello del MEET, manifestazione fieristica dedicata alla musica in programma a Fieramilano dal 21 al 24 settembre e le associazioni che condivideranno lo stesso palco, per le proprie iniziative, saranno l’AS.IT.O.I. (Associazione Italiana Osteogenesi Imperfetta) e La Stravaganza.
La prima di esse, infatti, “accenderà” il proprio JukeBox della Solidarietà sabato 22 e domenica 23 settembre, proponendo – in collaborazione con VinilMania – più di cinquecento 45 giri da collezione a chi vorrà sostenerne le attività, volte ad incoraggiare da più di vent’anni la ricerca sull’osteogenesi imperfetta, malattia rara che causa fragilità e deformabilità delle ossa, disordini del metabolismo del tessuto scheletrico e handicap motori anche gravi.
Una tradizione, quella delle iniziative musicali, che ha una storia ormai lunga per l’AS.IT.O.I., con i vari eventi promossi in questi anni sia nel campo del rock che del jazz. E forse è proprio nel destino dell’osteogenesi imperfetta di essere in un certo senso “sdoganata” proprio attraverso il pentagramma, dal momento che una delle persone più celebri tra quelle affette da questa malattia è stato il grande jazzista Michel Petrucciani, che con la sua musica fu in grado di far dimenticare la fragilità del proprio corpo, grazie alla forza potente delle sue note.

Dal canto suo, l’Associazione La Stravaganza – organizzazione musicoterapica di volontariato fondata nel 1996 dallo psichiatra, psicoanalista e musicista Denis Gaita, con l’obiettivo di curare le persone con disabilità attraverso la musicoterapia e la teatroterapia – proporrà a MEET i biglietti per assistere a Psychomuzikal, il suo settimo spettacolo, che andrà in scena al Teatro Leonardo da Vinci di Milano dal 25 al 27 settembre.
(Marco Penna)