Trieste capitale della classificazione

Si sta svolgendo infatti nel capoluogo giuliano, fino al 3 novembre, la Conferenza Annuale dell'OMS per le Classificazioni Internazionali, tra le quali naturalmente quella dell'ICF, che sta via via cambiando lo stesso concetto di disabilità nel mondo

Persona con disabilità in bibiliotecaSono già in corso a Trieste (Stazione Marittima) e proseguiranno fino a sabato 3 novembre, i lavori della Conferenza Annuale dei Centri Collaboratori dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per le Classificazioni Internazionali, evento organizzato e sostenuto dall’Amministrazione Regionale del Friuli Venezia Giulia.
«Dallo scorso luglio – ha dichiarato infatti in sede di presentazione l’assessore regionale alla Salute e alla Protezione Sociale Ezio Beltrame – e dopo dieci anni di costante collaborazione con l’OMS, l’Agenzia Regionale della Sanità del Friuli Venezia Giulia è stata infatti riconosciuta quale Centro Collaboratore Italiano ICF [la nuova Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute, approvata dall’OMS nel 2001, N.d.R.] ed è diventata polo di riferimento nazionale in un campo di ricerca di grande interesse, che investe tutti i settori connessi ai servizi sociosanitari e ai sistemi di welfare».

In particolare con la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta di Milano, con l’IRCCS E. Medea – La Nostra Famiglia, Polo Veneto di Conegliano e con l’Istat, l’Agenzia Regionale della Sanità del Friuli venezia Giulia ha dato vita ad una rete di lavoro che garantirà, per i prossimi anni, la prosecuzione del lavoro sulle classificazioni, oltre ad occuparsi di sostenere l’internazionalizzazione dell’uso queste ultime nei Paesi dell’Est.
Sviluppo della ricerca, epidemiologia, orientamento di benefici e servizi a seconda del bisogno, condivisione dei dati nella rete assistenziale a livello transnazionale: questi i settori fondamentali che vengono toccati da classificazioni come quella dell’IDF, ciò che sottolinea anche Vladimir Kosic, presidente della Consulta Regionale delle Associazioni dei Disabili del Friuli Venezia Giulia.

Due sono i momenti principali della Conferenza di Trieste, corrispondenti ad altrettanti progetti dell’OMS. Da una parte l’avvio dell’undicesima revisione della Classificazione delle Malattie e Cause di Morte (ICD11). Dall’altra la presentazione e l’adattamento dell’ICF all’età evolutiva, vale a dire il cosiddetto ICF-CY (Classificazione del Funzionamento, della Disabilità e della Salute da applicare a Bambini e Adolescenti), già al centro nei giorni scorsi di un importante convegno internazionale a Venezia.
(S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Consulta Regionale delle Associazioni
dei Disabili del Friuli Venezia Giulia
c/o Direzione Regionale Sanità e Politiche Sociali
tel. 040 3775679,
ass.sanita.pol.soc.sp@regione.fvg.it.
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