Oltre cinquanta enti – tra associazioni di utenti, di volontariato, di operatori, cooperative sociali e gestori di servizi – hanno sottoscritto una petizione promossa dal CAT delle Marche (Comitato Associazioni Tutela) e dall’ANOSS (Associazione Nazionale Operatori Sociali e Sociosanitari), rivolta alla Regione Marche, nella quale si chiede l’assunzione di precisi impegni al fine di assicurare agli anziani non autosufficienti risposte adeguate ai loro bisogni.
In particolare la petizione chiede con urgenza al Governo Regionale un impegno pubblico e formale per assicurare risposte adeguate in tema di interventi domiciliari, diurni e residenziali.
Queste, nel dettaglio le istanze avanzate dai promotori dell’iniziativa:
«– Aumentare entro il 30 giugno 2008, per i 2.500 posti individuati come residenze protette dal Piano Sanitario Regionale 2003-2006 e dalle delibere regionali riguardanti la “riqualificazione dell’assistenza sociosanitaria residenziale”, l’assistenza sociosanitaria dagli attuali 50-60 minuti a 100-120 minuti, come previsto dalla normativa vigente sulle residenze protette.
– Assicurare entro il 2009 per tutti gli anziani non autosufficienti ospiti di strutture residenziali lo standard assistenziale previsto dalla normativa regionale vigente per le residenze protette.
– Attivare entro il 2008 almeno 1.300 posti letto di RSA Anziani [Residenze Sanitarie Assistite, N.d.R.], compresi i nuclei Alzheimer, così come individuati nel Piano Sanitario Regionale 2003-2006, definendone entro il mese di giugno del 2008 gli standard assistenziali che ancora non sono stati definiti.
– Attivare entro il 2008 un Centro diurno per malati di Alzheimer all’interno di ogni Zona Territoriale, definendone entro il mese di giugno del 2008 i requisiti di funzionamento, compreso lo standard assistenziale, ciò che non è mai stato definito.
– Assicurare in ogni territorio della Regione Marche – se si vogliono effettivamente sostenere le famiglie e ridurre l’ospedalizzazione e l’istituzionalizzazione – le cure domiciliari, come previsto dalla normativa regionale vigente riguardo a tipologia di prestazioni e tempi di erogazione».
I promotori della petizione, come primo passo volto al raggiungimento degli obiettivi dichiarati, hanno chiesto al presidente della Giunta Regionale Gian Mario Spacca, all’assessore alla Sanità Almerino Mezzolani e a quello ai Servizi Sociali Marco Amagliani un incontro nel quale esporre i contenuti di tale iniziativa.
(F.R.)
Per ulteriori informazioni:
– Gruppo Solidarietà, tel. 0731 703327, grusol@grusol.it
– ANOSS, tel. 348 4077338, info@anoss.it.
– AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) Regionale
– Alzheimer Marche
– ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali) Jesi
– ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazione hAndicappati Trasporti) Marche
– ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Marche
– Associazione Free Woman
– Associazione La Crisalide
– Associazione La Meridiana
– Associazione Libera Mente
– Associazione Paraplegici Marche
– Centro H
– Gruppo Solidarietà
– Tribunale della Salute Ancona
– UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) Ancona
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