In cammino per la “TeatrAbilità”

Un percorso di conoscenza e crescita sulla disabilità, da condividere con tutta la città: sarà questo “TeatrAbilità. Festival delle abilità differenti”, rassegna fatta di tanti spettacoli, performance e incontri, che dal 16 al 25 aprile coinvolgerà la città di Sassari, a cura della Compagnia theatre en vol e dell’Associazione Ge.Na., in partnership con altre associazioni, cooperative e con l’Università

Locandina ufficiale di "TeatrAbilità"Fondata nel 1989 da Puccio Savioli e Michèle Kramers, theatre en vol è una compagnia internazionale, con base in Sardegna, che opera nell’àmbito del teatro urbano e del teatro per spazi aperti e chiusi non convenzionali. In più di vent’anni di attività, essa ha sempre avuto la strada come luogo naturale di ricerca e rappresentazione, trasformando lo spazio pubblico in un luogo extra quotidiano, dove lo spettatore/cittadino viene coinvolto, nel tentativo di smuoverlo e riportarlo a una dimensione dimenticata, dove la strada stessa torni ad essere un luogo di azione, incontro e confronto.
Negli ultimi quattro anni, poi, la compagnia ha intrapreso un nuovo viaggio in un mondo fino ad allora inesplorato, quello cioè della disabilità fisica e mentale e in tal senso, l’incontro con l’Associazione Ge.Na. di Sassari, attraverso un laboratorio teatrale, ha dato vita a un percorso di conoscenza e crescita che ora si vuole restituire e condividere con la città.

Nasce da questi presupposti TeatrAbilità. Festival delle abilità differenti, un progetto che in partnership con altre associazioni, cooperative e con l’Università di Sassari, «vuole offrire – come spiegano i responsabili di theatre en vol – degli elementi concreti per evolvere la percezione dei cosiddetti soggetti “svantaggiati”, mostrandone il talento, le possibilità e la straordinaria umanità. Per la prima volta, poi, ci troviamo ad organizzare un festival non solo per la strada, ma anche all’interno di una sala teatrale, per garantire agli ospiti uno spazio che dia la possibilità di concentrare l’attenzione dello spettatore senza distrazioni e dispersioni. E tuttavia, fedeli alla nostra natura e per l’esigenza di comunicazione e di partecipazione che caratterizza il tema di questa rassegna, abbiamo deciso di concepire anche azioni in strada, per scuotere la città e sollevare il dibattito: invitando persone con disabilità e varie realtà che si occupano di tali problematiche a una passeggiata per il centro storico – perché vorremmo che la città fosse veramente di tutti e che tutti avessero la possibilità e la voglia di viverla – con un intervento in Via Università, per parlare di barriere architettoniche, perché queste e altre barriere (mentali) non condizionino la voglia di uscire, di mostrarsi, di incontrarsi e confrontarsi».

La serata inaugurale è dunque ormai imminente, prevista per martedì 16 aprile (Teatro Civico, ore 20.30) e avrà per protagonista Simona Atzori, la nota danzatrice senza braccia, tanto spesso presente anche sulle pagine del nostro giornale. Su di lei e su Chiara Bersani, performer piacentina con disabilità, che sarà protagonista il 24 aprile di uno spettacolo teatrale e il 25 dell’incontro-conferenza conclusivo di TeatrAbilità (Sala Teatro Ge.Na., ore 17), dichiarano da theatre en vol: «Nel realizzare questo progetto, abbiamo anche avuto la fortuna di incontrare due donne straordinarie, Simona Atzori e Chiara Bersani, che hanno fatto della loro diversità un punto di forza, due donne che hanno lottato perché il pregiudizio e le difficoltà oggettive non determinassero la loro vita, che hanno fatto in modo che la loro storia offrisse degli spunti per riflettere sul fatto che le persone sono persone, indipendentemente dalla loro condizione fisica e psichica; persone che hanno diritto a una vita piena, stimolante ed emozionante, persone che non si sono lasciate condizionare, ma forse sono riuscite a condizionare il prossimo, dimostrando che essere disabili non è una condizione che necessariamente ti taglia fuori dal mondo, ma anzi arricchisce il mondo stesso di sfumature e possibilità».

Dopo la serata inaugurale, quindi, mercoledì 17 (Teatro Civico, ore 20.30), theatre en vol e l’Associazione Ge.Na. presenteranno lo spettacolo Prove di viaggio, mentre giovedì 18 (Spazio Teatrale Ge.Na., ore 17.30) vi sarà l’incontro sul teatro sociale, denominato La rosa di Gerico: dai riti di passaggio al teatro sociale, condotto da Andrea Meloni.
Quindi la “giornata clou” di sabato 20, con l’evento Altra Mobilità, in mattinata (ore 10-13), che vedrà il tentativo di far provare ai Cittadini un “viaggio” in carrozzina nel centro storico, seguìto nel pomeriggio (ore 16-18) dalla Passeggiata Critica, «azione provocatoria per mettere in risalto i numerosi problemi di mobilità legati alla disabilità» e successivamente dal dibattito pubblico realizzato in collaborazione con l’Università di Sassari e con il Gruppo TaMaLaCà (Sala Conferenze dell’Assessorato alla Cultura, ore 18), sui temi del diritto di accesso ed uso di spazi, servizi e opportunità urbane.
E ancora, martedì 23 (Teatro Ferroviario, ore 20.30), lo spettacolo Alice delle meraviglie,a cura dell’Associazione Albeschida, mercoledì 24 (Teatro Ferroviario, ore 20.30), lo spettacolo Family Tree della già citata Chiara Bersani, per concludere giovedì 25 (Sala Teatro Ge.Na., ore 17), con l’incontro-conferenza che avrà per protagonista la stessa Chiara Bersani (“Essere Kiruna Stamell”: e se fossimo nati per fare cinema?), insieme al pedagogista e mediatore sociale Lorenzo Braina (Educare alla bellezza).
Da ricordare infine anche la Sezione Video, presso il Centro Coopera, con la proiezione dei filmati a tema Semus Fortes, di Mirko Giorgi e Alessandro Dardani e Tante Giuliette Tanti Romeo, produzione di Corti a Ponte di Ponte San Nicolò (Padova), in programma lunedì 22 e martedì 23 (ore 17 e 18.30).

Questi i partner di theatre en vol e dell’Associazione Ge.Na., per la manifestazione, alcuni dei quali già citati: Gruppo di Ricerca e Azione TaMaLaCà; Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari; UILDM Sassari (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare); ARCI (Comitato Provinciale di Sassari); Circolo ARCI Turritana 52; Cooperativa Sociale Pitzinnos; Associazione “Più giovani e meno giovani”; UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti); Auser Sassari; Centro Coopera Sassari; Cooperativa Le Ragazze Terribili. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@theatrenvol.org.

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