“Apertura speciale” all’Istituto Montecatone di Imola

Ausili, pet therapy, solidarietà internazionale, giochi per i bambini e tanto sport, con una serie di prestigiosi ospiti: sarà tutto questo e altro ancora il “Montecatone Open Day” del 28 settembre all’Istituto Montecatone di Imola (Bologna), iniziativa voluta anche e soprattutto per consentire alla cittadinanza di assistere alle molteplici espressioni di talento di persone “recuperate” presso la struttura emiliana
Ingresso dell'Istituto Montecatone di Imola
L’ingresso dell’Istituto Montecatone di Imola

Sono vari i motivi per cui l’Istituto Montecatone di Imola (Bologna) – il noto centro specializzato nella cura e nella riabilitazione di persone con lesione midollare e/o grave cerebrolesione – ha deciso di organizzare per sabato 28 settembre (ore 10-17.30) il suo primo Montecatone Open Day, ovvero un’intera giornata dedicata a un’“apertura speciale”.
Innanzitutto l’occasione sarà propizia per inaugurare ufficialmente (ore 10.30) il nuovo spazio dedicato allo Show Room Ausili, che migliorerà ulteriormente la proposta riabilitativa della struttura. In tal senso saranno presenti il sindaco di Imola Daniele Manca, il presidente dell’Istituto di Montecatone Giovanni Bissoni, il presidente della Fondazione Montecatone Marco Gasparri e la coordinatrice del Servizio di Terapia Occupazionale Roberta Vannini, che guiderà tutti gli interessati a visitare il nuovo servizio.
Successivamente, davanti all’ingresso principale (ore 11), si potrà assistere a una dimostrazione di Pet Therapy a cura dell’Associazione ChiaraMilla di Santa Maria Codifiume (Ferrara), che già da qualche tempo propone settimanalmente ai pazienti di Montecatone un percorso sperimentale con cani addestrati. Sarà qui presente l’istruttrice ed ex paziente della struttura imolese Alessandra Santandrea.
Alle 11.45, quindi, è previsto un ringraziamento ufficiale della Direzione dell’Ospedale per le attrezzature riabilitative che i parenti di un ex paziente – per onorarne la memoria – hanno donato all’Ospedale stesso.

Come da consolidata linea di lavoro della struttura, sarà poi lo sport a fare la “parte del leone”, nel cuore della giornata, celebrando l’apertura dell’Istituto al mondo delle attività paralimpiche, un percorso ormai consolidato da un decennio.
E così il parco si trasformerà in una vera e propria “oasi paralimpica”, con postazioni attrezzate per permettere a tutti gli interessati – sia ai ricoverati che ai visitatori, con o senza disabilità – di mettersi alla prova in varie discipline (scherma, basket, tiro a segno, tennis tavolo, calcio balilla, pesistica, tennis, boccia), mentre una postazione video darà visibilità anche agli sport che non potranno essere praticate nel parco (arrampicata, tiro con l’arco, subacquea, paratriathlon, rugby, nuoto, sport del ghiaccio, monociclo), con la testimonianza dal vivo di atleti di spicco per la loro categoria, formati a Montecatone e non solo.
Tra i prestigiosi ospiti, da segnalare Luca Pancalli, presidente nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e Gianni Scotti, presidente del CIP Emilia Romagna, mentre tra gli atleti testimonial delle diverse discipline, sono annunciati numerosi componenti della Nazionale Italiana presente alle Paralimpiadi di Londra 2012, oltre ad autentiche “star” come la giovane schermitrice Beatrice “Bebe” Vio e la medaglia d’oro paralimpica nel tiro con l’arco Oscar De Pellegrin.
E ancora, presso la postazione del basket, la Fondazione Montecatone consegnerà ufficialmente al capitano della squadra di basket in carrozzina di Imola, Giorgio Camorani, due carrozzine acquistate anche con il contributo raccolto da Mediafriends in occasione della trasmissione Panariello non esiste 2012.

«La giornata – spiegano i promotori dell’evento – sarà in sostanza l’occasione per consentire alla cittadinanza di assistere direttamente alle molteplici espressioni di talento di persone che, dopo un periodo di recupero a Montecatone, possono rappresentare una valida risorsa a disposizione del loro territorio. Sarà così possibile, oltre al contatto diretto con gli atleti paralimpici, conoscere le esperienze di vita raccontate in diversi testi autobiografici raccolti per l’occasione, ascoltare le performance musicali di un’artista poliedrica come Loredana Teofilo, scoprire infine che le persone con disabilità sono anche attori sorprendenti di solidarietà internazionale, attraverso i progetti di due realtà bolognesi». Si tratta esattamente dell’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), che recentemente ha portato proprio a Montecatone i suoi partner vietnamiti, per uno scambio formativo finalizzato a promuovere la condizione delle persone con disabilità nel Sudest asiatico e dell’Associazione CEFA (Il seme della solidarietà), che prossimamente vedrà l’ex campione di football americano Norberto De Angelis attraversare in handbike la Tanzania, per portare uno straordinario messaggio di solidarietà alle persone con disabilità di quel Paese africano, che vivono in condizioni di estrema emarginazione. Per sostenerne l’impresa, il 28 settembre a Imola verrà allestito un banchetto di libri usati (offerta libera).

Ma non finisce qui. Dalle 14 alle 16, infatti, i Clown della Croce Rossa di Imola saranno a disposizione di tutti i bambini, con palloncini creativi e tutta la loro verve, mentre dalle 12 alle 17 l’Associazione Auser di Imola metterà a disposizione dei presenti un servizio di ristoro. Durante tutto l’Open Day sarà infine possibile visitare la mostra fotografica allestita nei corridoi del piano terra, dedicata alla manifestazione sportiva e culturale Happy Hand, in programma ogni anno nei dintorni di Bologna a giugno, con incursioni a Ischia nel mese di ottobre, curata dall’Associazione Willy the King Group. (S.B.)

In caso di maltempo il Montecatone Open Day si svolgerà all’interno dell’Istituto. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: corsolini@montecatone.com.

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