Lanciato nel 2011, il Progetto Sportelli in rete della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha già compiuto una serie di passi importanti, ma richiede ancora di essere completato, grazie alla collaborazione di tutti quei servizi che garantiscono in modo consolidato un’attività informativa alle persone con disabilità e ai loro familiari.
Come avevamo riferito a suo tempo, l’iniziativa era stata voluta dalla FISH di fronte al sensibile aumento negli ultimi anni delle risorse e dei servizi che offrono informazioni di natura normativa e sociale sulla disabilità, allo scopo innanzitutto di comprendere le esatte dimensioni e caratteristiche del fenomeno, ma anche di mettere a disposizione una serie di ulteriori elementi informativi, necessari a favorire da un lato lo sviluppo di un lavoro di rete, dall’altro la conoscenza delle risorse da parte dei potenziali diretti interessati.
La prima fase del progetto, pertanto, prevede appunto che il censimento – del quale nel sito della FISH si presentano i risultati finora raggiunti – venga completato, con le tante realtà che ancora mancano all’appello, prima di passare alla realizzazione di quella grande banca dati, che costituisce l’obiettivo finale dell’iniziativa.
L’appello della FISH si rivolge quindi, ancora una volta, sia agli sportelli specificamente dedicati alle persone con disabilità e alle loro famiglie (ad esempio i vari Informahandicap), gestiti da Associazioni o Cooperative, Pubblica Amministrazione o Sindacati, sia a quei servizi informativi rivolti alla generalità dei cittadini, che tuttavia riservino attenzione anche alle persone con disabilità (ad esempio gli URP-Uffici per le Relazioni con il Pubblico, i Patronati Sindacali o, per citare un caso quanto mai concreto, uno sportello centrato sui problemi dell’immigrazione, ma che nella sua casistica proponga anche questioni legate alla disabilità).
Registrarsi (on line) è un’operazione molto semplice e rapida, «una piccola fatica necessaria – viene sottolineato da Giovanni Merlo, responsabile del progetto – per poter poi essere coinvolti nelle fasi successive dell’iniziativa e goderne quindi dei frutti». (S.B.)
Questo è il link cui collegarsi per registrare il proprio sportello o servizio informativo. Per ulteriori informazioni o approfondimenti: giovanni.merlo@ledha.it.
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