«Negli ultimi anni – spiegano i responsabili della LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – sono sempre più numerosi i casi in cui le persone con disabilità hanno cominciato a utilizzare la tutela antidiscriminatoria per contestare l’impossibilità di accedere in luoghi privati aperti al pubblico ove si svolgono spettacoli culturali e di intrattenimento. Garantire l’accessibilità materiale a questi spazi per altro non sempre garantisce a queste persone di usufruire e di godere degli spettacoli in modo uguale agli altri spettatori».
A tali temi sarà dedicato l’incontro formativo denominato Le discriminazioni nell’accesso ai locali di pubblico spettacolo, in programma per lunedì 25 novembre a Milano (Studio Legale Linklaters, Via Broletto, 9, ore 16.30), a cura della LEDHA – che è la componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) -, in collaborazione con Linklaters, prestigioso studio legale internazionale, che promuove appunto la formazione degli avvocati in materia di diritto discriminatorio.
In particolare, dopo l’illustrazione del quadro normativo di riferimento, da parte di Gaetano De Luca del Servizio Legale LEDHA, verranno esaminati durante l’incontro alcuni casi affrontati durante la quotidiana attività di tutela dello stesso Servizio Legale LEDHA e analizzati, successivamente, i principali strumenti giuridici a disposizione di un avvocato a tutela del proprio cliente con disabilità, anche alla luce dei più recenti provvedimenti giurisprudenziali. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@ledha.it.
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