Laura Fiorentin ha 19 anni e fin dalla nascita non può parlare, né camminare o mangiare da sola. Vive in carrozzina ed è alimentata artificialmente. «La situazione di Laura – racconta la mamma Armida Vicario Fiorentin – è sempre stata molto grave e sembrava compromettere tutta la sua esistenza. Condannata al silenzio e all’immobilità, le restavano gli occhi per vedere e l’udito per sentire le voci, distinguerne il timbro e il registro. Sul filo delle conversazioni familiari – le abbiamo sempre parlato normalmente e a lei ci siamo rivolti come se non avesse problemi -, ha saputo tener desta l’attenzione e maturare la voglia di comunicare e di dire che lei era presente ed era unica e irripetibile, che aveva nella mente e nel cuore i pensieri e le parole. Bastava che riuscisse a trovare lo strumento adatto per farli fluire».
E lo strumento – un computer – alla fine è arrivato, quasi per caso, consentendo a Laura di iniziare letteralmente una nuova vita. Sorretta infatti dalla tecnica della Comunicazione Facilitata, ha potuto far conoscere il suo mondo interiore, esprimersi e allargare le sue conoscenze.
Iscritta nel 2003 alla scuola elementare dell’Istituto Comprensivo di Mason Vicentino – dove allora era Dirigente Scolastico Lidia Cattelan, che avrebbe poi curato i testi di Laura – ha frequentato sino alla fine della terza media, arrivando quindi a studiare, con risultati soddisfacenti, anche alle scuole superiori.
«Negli anni di scuola – sottolinea ancora la mamma di Laura -, sia in classe con i compagni sia a casa con i genitori, ha scritto di tutto e su tutto, con logica serrata e anche con ironia pungente e scanzonata».
Oggi, a ulteriore coronamento del tutto, sono usciti due libri, intitolati rispettivamente Io sono l’albero… e tu la poesia, ricco di illustrazioni e destinato agli alunni della scuola dell’obbligo e L’aquilone della vita. Una ragazza che ha osato volare in alto, contenente gran parte di quanto scritto da Laura in questi anni, per ogni evento e per ogni ricorrenza. Un volumetto, quest’ultimo, destinato per lo più ai genitori e alle persone che credono nella voglia di vivere di Laura e nella gioia di voler dimostrare la propria esistenza e il proprio ruolo nel mondo, nonostante la situazione fisica parli di deficit apparentemente insormontabili.
Le due pubblicazioni verranno presentate venerdì 29 novembre a Dueville (Vicenza) (Cinema Teatro Busnelli, Via Dante, 30, ore 20.15), nel corso di un incontro introdotto dal Sindaco del Comune ospitante Giuseppe Bertinazzi e da Armida Vicario Fiorentin, cui parteciperanno la citata Lidia Cattelan, dirigente scolastico, formatrice e autrice, Francesco Solitario, docente di Estetica all’Università di Siena e Sergio Vitali, neurologo e neuropsichiatra.
Le musiche saranno curate da Marco Bressan e dal maestro Carlo Carollo, con il suo coro di alunni, le letture da Eleonora Fontana. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: laura.fiorentin@alice.it.
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