Tanti eventi per la Giornata Mondiale Down

Centrata quest’anno sul tema dell’accesso alle cure sanitarie, la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down del 21 marzo prevede vari eventi in Italia e in tanti altri Paesi, a partire da quello di Bruxelles - con tanto di flash-mob e di incontro al Parlamento Europeo - organizzato per il 20 marzo dall’EDSA (European Down Syndrome Association). E sempre il 20 marzo anche a Roma l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) brinderà alla Giornata

Giovani con sindrome di DownCom’è noto, il 21 marzo coinciderà con la nona Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down (WDSD ovvero World Down Syndrome Day), della quale ci siamo già occupati in altre parti del nostro giornale.
L’evento – ufficialmente celebrato in tutti i Paesi del mondo dal 2006 – è stato proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2011, quando cioè l’ONU ha invitato tutti gli Stati Membri, a partire dall’anno successivo, ad osservare appunto questa giornata per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica globale sulla sindrome di Down.
Dal 2011, poi, l’organizzazione DSi (Down Syndrome International) coordina sia il sito della Giornata Mondiale che il WDSD Global Video Event denominato Let Us In!, oltre ad avere organizzato, nel 2012, la prima Conferenza WDSD tenutasi a New York, presso la sede delle Nazioni Unite.
Infine, mentre nel 2013 il tema lanciato era stato quello del diritto al lavoro, quest’anno si è puntato sull’accesso alle cure sanitarie.

Per l’occasione l’EDSA (European Down Syndrome Association) ha organizzato per giovedì 20 marzo a Bruxelles una giornata ricca di eventi, insieme a quindici Associazioni di persone con sindrome Down provenienti da altrettanti Paesi europei.
In mattinata, è in programma un flash-mob, che rappresenterà il numero 21 prima costituito dalle persone presenti e poi ridisegnato con le bandiere delle delegazioni dei partecipanti. Il 21 infatti – come abbiamo già ampiamente spiegato nel presentare le iniziative proposte dal CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down) – è un “numero-simbolo” per la sindrome di Down, che si chiama infatti anche trisomia 21, perché caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più (tre invece di due) nella coppia cromosomica n. 21 all’interno delle cellule. Ciò ha anche motivato, naturalmente, la scelta della data del 21 marzo, per la Giornata Mondiale.
Dopo il flash-mob, quindi, è prevista una visita al Parlamentarium cui seguirà una conferenza stampa. L’evento WDSD 2014: Our Voices Our Rights (Sala A7H-1 del Palazzo Altiero Spinelli, sede del Parlamento Europeo, ore 15.30) prevede in particolare l’intervento di diversi Europarlamentari e di quindici rappresentanti scelti dalle delegazioni che si presenteranno ed esporranno i propri desideri sulle rispettive realtà.

Da ultima, ma non certo ultima, va segnalata l’iniziativa proposta per giovedì 20 a Roma (Officine Fotografiche, Via Libera, 1, ore 18.30), dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), intitolata semplicemente Brindiamo alla Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down. Vi verrà proiettato il videoclip ufficiale della Giornata Mondiale (Noi vogliamo che…), ci sarà un collegamento con la citata manifestazione di Bruxelles dell’EDSA e verrà presentata in anteprima la mostra Secondo il vento faremo le vele. (M.R. e S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampaaipd@gmail.com.

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