È in svolgimento in queste settimane e vi potranno partecipare tutti fino al 20 maggio – aspiranti scrittori, scrittori emergenti e scrittori professionisti – la seconda edizione di Diverso Sarò Io, concorso etico-letterario, nato per la volontà di veicolare un messaggio di inclusione del “diverso” nella società, attraverso il linguaggio dei racconti. «La letteratura – sottolineano infatti i promotori -, oltre al dovere etico-culturale che ad essa è insito, ha una straordinaria forza persuasiva, più forte di mille articoli di giornale, saggi, opinioni di talk-show. La sua capacità di mettere il lettore dentro ai personaggi, attraverso le storie, ne fa lo strumento ideale per questo concorso e per il suo fine».
L’auspicio è quello di superare il già notevole successo riscosso con la prima edizione del 2013, cui hanno partecipato ben cinquantacinque racconti, scritti da professionisti come Gianluca Morozzi, Barbara Garlaschelli e Gianni Solla, ma anche da numerosi autori sconosciuti, con testi che hanno toccato tutte le sfaccettature della diversità: razziale, sessuale, sociale e fisica o della disabilità in genere.
Una selezione dei racconti presentati lo scorso anno è stata tra l’altro pubblicata a cura dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – A Difesa delle Differenze), in un’antologia cartacea (Diverso Sarò Io – Racconti sulla diversità a 360 gradi, Armando Editore), inserita nella Collana “Diritti Uguaglianza Integrazione”, finalizzata alla promozione del principio di non discriminazione e di uguaglianza.
Particolarmente significativo è il tema scelto per quest’anno, che è quello del coraggio, ovvero, come spiegano ancora i promotori «il coraggio di essere diversi in una società che discrimina ogni variazione dallo standard. Il coraggio di dire no, di opporsi, ma anche quello di accettare e accettarsi». Un tema, va detto, direttamente ispirato a una strofa della celebre canzone Show Must Go On dei Queen («La mia anima è colorata come le ali delle farfalle / Le fiabe di un tempo invecchieranno, ma non moriranno mai / Posso volare, amici miei / Lo spettacolo deve andare avanti, / Lo affronterò con un sorriso / Non mi arrenderò mai / Lo spettacolo deve andare avanti, / Dentro, il mio cuore è rotto / Il mio trucco potrebbe scrostarsi / Ma il mio sorriso regge ancora»).
A organizzare la meritoria iniziativa è l’Associazione Culturale Pescepirata, nata per proporre, diffondere e stimolare la passione per la scrittura e lettura, offrendo un punto di riferimento, un luogo – virtuale e non – in cui realizzare le proprie aspirazioni culturali, sociali e artistiche. In particolare, il forum di Pescepirata è quotidianamente attivo nelle sue diverse aree tematiche, primo fra tutti il laboratorio di scrittura, con vere e proprie sezioni didattiche e pratiche.
Da segnalare infine che i finalisti vinceranno libri offerti da editori indipendenti e che la premiazione si avrà all’inizio di settembre nel prestigioso contesto del Festivaletteratura di Mantova.
Da ultimo, ma non certo ultimo, le tante adesioni di organizzazioni all’iniziativa, tra cui – oltre a quelle del già citato Ufficio UNAR, di Amnesty International, Arcigay, Arcilesbica, Famiglie Arcobaleno (Associazione Genitori Omosessuali), Associazione Luca Coscioni, Casa della Fraterna Solidarietà di Sassari, Certi Diritti (Associazione Radicale), ELSA Padovan (The European Law Students’ Association), Rete NEAR (Network Giovanile Antidiscriminazioni Razziali), Gay Statael Milano, Collettivo Intersexioni, IREOS (Comunità Queer Autogestita) e un Mondo per Tutti – anche nomi assai noti nel mondo della disabilità, come quelli della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), e dell’AIAS di Bologna (Associazione Italiana Assistenza agli Spastici). (S.B.)
Tutte le informazioni riguardanti il Concorso Diverso Sarò Io sono disponibili nel sito specificamente dedicato all’iniziativa. Per ulteriori approfondimenti: staff@pescepirata.it.
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