Quanto influenza una disabilità in famiglia la vita dei suoi componenti? Come cambia il rapporto tra fratelli? Quali contrasti interiori possono vivere a causa della disabilità di un fratello o di una sorella e quali sentimenti provano per questi ultimi e viceversa?
A queste e a tante altre domande ha cercato di rispondere il progetto denominato Fermo immagine – Fratelli a confronto. Percorsi culturali sulla vita delle persone con disabilità e dei loro fratelli e sorelle, cui hanno partecipato gruppi di fratelli e sorelle di undici sedi locali dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), dal Nord al Sud d’Italia che, attraverso laboratori territoriali, hanno avuto la possibilità di scambiarsi storie e vissuti, riflettendo insieme sull’importanza della relazione tra fratelli, oltreché della sensibilizzazione della collettività rispetto a quest’ultima e più in generale sul tema della disabilità.
Quel progetto – realizzato grazie anche al contributo del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio – è ora giunto alla sua conclusione e oggi,12 maggio, a Roma (Grand Hotel Palatino, Via Cavour, 213, ore 10-16.30), alla presenza anche del presidente del Senato Pietro Grasso, è in programma l’evento finale, durante il quale se ne testimonieranno i contenuti e i risultati raggiunti, tramite l’espressione artistica. Sarà infatti attraverso il video documentario intitolato Fratelli&Sorelle d’Italia – proiettato proprio in quell’occasione e del quale è già disponibile il trailer – che sarà possibile entrare nella quotidianità di fratelli e sorelle, con e senza disabilità, e conoscere dalle loro testimonianze dirette frammenti di vite spesso caratterizzate da ostacoli e difficoltà, ma anche da gioia, amore e da un senso di fratellanza in grado di superare ogni problematicità e di rendere più forti tutte quelle famiglie che, seppur con esperienze diverse, sono legate appunto da un sottile filo rosso: l’esperienza della disabilità.
A rendere poi ancor più significativo il video realizzato è stata senza dubbio la partecipazione dei fratelli e delle sorelle con disabilità intellettiva e/o relazionale i quali – coinvolti direttamente nel progetto in un’ottica di pari opportunità, anche nell’esercizio del diritto alla libera espressione ribadito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (articolo 21), e con l’obiettivo della promozione dell’inclusione sociale – hanno fornito e forniranno concretamente, durante l’evento del 12 maggio, un punto di vista fondamentale che permetterà di focalizzare e dedicare l’intera giornata sul valore della relazione tra fratelli.
Oltre al già citato presidente del Senato Grasso, socio onorario dell’ANFFAS da lungo tempo, saranno presenti il 12 maggio anche Livia Turco, già ministro della Solidarietà Sociale e della Salute, lei stessa socia onoraria dell’Associazione organizzatrice, Erica Battaglia, presidente della Commissione Assembleare Politiche Sociali e Salute del Comune di Roma, Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore e Marco Borzacchini, presidente della FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e vicepresidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico).
Parteciperanno, inoltre, alcuni tecnici ed esperti del settore, per fornire una lettura ancor più approfondita dei risultati dell’iniziativa. (R.S.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: comunicazione@anffas.net.
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