L’amministrazione di sostegno si diffonde sempre più

Lo dichiara il Presidente dell’Associazione milanese Oltre noi... la vita, capofila della rete locale afferente al progetto regionale lombardo “AdS” (Amministratore di Sostegno - l'attenzione alla persona), di cui fa parte anche CIRAH ONLUS (Centro Internazionale Ricerche per l’Autosufficienza di Persone con Disabilità), organizzatrice, insieme alla stessa Oltre noi... la vita, di un corso di formazione che prenderà il via il 13 maggio

Uomo con disabilità esamina dei documenti in biblioteca, insieme a una donnaStoricamente operante nel settore della disabilità e aderente alla rete milanese (Insieme a sostegno) del progetto regionale lombardo AdS (Amministratore di Sostegno – l’attenzione alla persona), l’Associazione CIRAH (Centro Internazionale Ricerche per l’Autosufficienza di Persone con Disabilità) ha organizzato, in collaborazione con Oltre noi… la vita, organizzazione capofila di Insieme a sostegno, un corso di formazione a Milano (Sede del Ciessevi, Piazza Castello, 3), rivolto ad aspiranti volontari amministratori di sostegno, che si articolerà su tre incontri pomeridiani, il 13, il 21 e il 27 maggio.

«Il percorso formativo – spiegano i promotori dell’iniziativa – darà ampio spazio agli aspetti relazionali dell’amministrazione di sostegno: il rapporto con il beneficiario, con i familiari, con i servizi, gli aspetti psicologici e la grande disponibilità umana necessaria per operare al fianco e al servizio delle persone con fragilità, senza prescindere dagli aspetti procedurali e gestionali più rilevanti di una misura di protezione ancora poco conosciuta, che pone il nostro ordinamento giuridico fra i più innovativi e rispettosi dei diritti umani».
«Il tema della protezione giuridica – dichiara Stefania Bartoccetti, presidente del CIRAH – riveste sempre maggiore interesse per la nostra Associazione, che è impegnata a favore dei diritti umani e civili delle persone più deboli della nostra società, che sono in continua crescita».
«Lo strumento dell’amministrazione di sostegno – sottolinea dal canto suo Lino Lacagnina, presidente di Oltre noi… la vita – sta diffondendosi, a garanzia del progetto di vita della persona fragile. Un’applicazione non formale può avvenire grazie al ruolo fondamentale del volontariato organizzato, sussidiario a quello delle Istituzioni. Da parte nostra, ci prodighiamo da tempo in questa direzione, svolgendo funzioni di consulenza, supporto e formazione, e coinvolgendo un numero crescente di ONLUS, in rappresentanza di tutte le varie aree della fragilità, dal disagio psichico alle dipendenze, fino alle disabilità intellettive e alle patologie geriatriche». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: cirah@cirah.it; coordinamento@oltrenoilavita.it (Daniela Piglia).

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