Diffondere sempre di più l’amministrazione di sostegno

È stato promosso con questo obiettivo e per informare le famiglie in modo sempre più approfondito su questo istituto - introdotto nel nostro Paese allo scopo di superare i ben più rigidi strumenti dell’interdizione e dell’inabilitazione - il corso in programma per il 17 maggio a Padova, voluto dall’ANGSA Veneto, dall’Associazione Amministrazione di Sostegno e dalla locale Sezione dell’ANFFAS

Mano di una persona sopra alla mano di un'altra personaÈ promosso dall’ANGSA Veneto (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), dall’Associazione Amministrazione di Sostegno di Padova e dalla Sezione locale dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), il corso informativo in programma per sabato 17 maggio a Padova (sede ANFFAS, Via Due Palazzi, 41, ore 9-12), denominato Le misure di protezione giuridica e tutela delle Persone con disabilità carenti di autonomia decisionale: l’istituto dell’Amministrazione di Sostegno e la Legge 6/04.

«Le famiglie che hanno un familiare maggiorenne con grave disabilità intellettiva – spiegano i promotori dell’iniziativa – devono affrontare con dubbi, ansie e difficoltà la scelta della tutela giuridica più appropriata per quella persona dalla “limitata autonomia decisionale”. Per questo motivo abbiamo organizzato un momento informativo di confronto su questo tema spinoso e difficile, avvalendoci della consulenza di persone che affrontano quotidianamente la tutela delle persone carenti di autonomia decisionale».
Sempre gli organizzatori fanno poi segnatamente riferimento alla Legge 6/04, che ha introdotto nel nostro Paese la figura dell’amministratore di sostegno, «portando – sottolineano – a una profonda innovazione istituzionale, sociale e culturale in tema di promozione e tutela dei diritti e della dignità della persona priva in tutto o in parte dell’autonomia di agire, oltreché superando i ben più rigidi istituti dell’interdizione e dell’inabilitazione. L’applicazione di questa Legge richiede per altro l’assunzione di responsabilità istituzionali e professionali, l’attivazione di interventi informativi, formativi rivolti ai cittadini e il rafforzamento del sistema di rete degli interventi stessi e dei servizi centrati sulla persona come protagonista nella sua specificità e nel suo contesto di vita sociale e familiare».
«Molte – concludono dall’ANGSA Veneto, dall’Associaazione Amministrazione di Sostegno e dall’ANFFAS di Padova – sono le persone con problemi di salute tali da impedir loro di provvedere regolarmente alla cura dei propri affari e interessi, ma non di tale entità da legittimare la loro interdizione, con la conseguente perdita dei diritti. Proprio per questo esiste ora l’amministrazione di sostegno».

L’incontro di Padova sarà condotto da Francesca Succu, presidente dell’Associazione Amministrazione di Sostegno e dall’avvocato Cristina Dell’Agnese. (S.B.)

La partecipazione al corso è gratuita, l’iscrizione obbligatoria. Per iscrizioni, ulteriori informazioni e approfondimenti: angsaveneto@libero.it.

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