Una festa ad alta voce

Tra le iniziative promosse dall'Associazione Unisinf (Unità di Soccorso Informatico) di Torino - che principalmente si dedica all'utilizzo del computer per far fronte alle problematiche della disabilità - vi sarà anche, il 27 settembre, l'organizzazione della "Festa dei lettori" di Torino, nell'ambito dei "Presìdi del libro", manifestazione nazionale per la diffusione della lettura del libro ad alta voce

Due mani sorreggono un libro aperto sullo sfondo di un cielo azzurroNata recentemente a Torino, l’Unisinf (Unità di Soccorso Informatico) è un’associazione che si serve del computer per far fronte alle problematiche della disabilità, sia che si tratti di difficoltà motorie – anche gravi – oppure di problemi intellettivi o di apprendimento cognitivo.
«Il computer – spiegano i responsabili dell’associazione – diventa l’amico paziente e sempre disponibile, che permette di interagire con gli altri e che difende il diritto alla mobilità e alla comunicazione, consentendo l’esplicarsi delle potenzialità personali e sociali delle persone con disabilità».

Ma sono anche altre le attività promosse dall’Unisinf, una delle quali è ad esempio la Festa dei lettori, che avrà luogo sabato 27 settembre, alla Biblioteca Bonhoeffer di Torino (Corso Corsica, 55, ore 14-18), nell’ambito dei Presìdi del libro (se ne legga una scheda specifica qui di seguito), iniziativa nazionale per la diffusione della lettura del libro ad alta voce, della quale sono entrati a far parte anche i ragazzi dell’Associazione “Amici dell’Unisinf”.
Proprio questi ultimi, dunque, leggeranno insieme ai presenti, condividendo emozioni e sentimenti, in un pomeriggio incentrato sul tema dell’Eroe nella fantasia e nella realtà, che prevede anche la visione di filmati.
Ospiti della giornata saranno gli scrittori Guido Quarzo e Roberto Tarditi. (S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Matilde Matteucci, tel. 340 6681652, matilde.matteucci@libero.it.

I Presìdi del libro e la Festa del 27 settembre
I Presìdi del libro nascono nel 2001 come idea di promozione del libro “dal basso”, discussa tra vari editori al Salone del Libro di Torino e poi in vari incontri a Milano e a Roma.
L’Associazione Presìdi del libro viene costituita all’inizio del 2002 da otto editori pugliesi: Adda, Besa, B.A. Graphis, Cacucci, Dedalo, Editori Laterza, Manni, Progedit. Per analogia, qualche mese dopo è stata creata l’Associazione del Piemonte cui sono seguite nuove Associazioni regionali in Sardegna, Emilia Romagna Campania. Alla fine del 2003, l’Associazione ha deciso di aprirsi a tutti coloro che sono interessati alla lettura, insegnanti o studenti, librai o bibliotecari, professionisti o casalinghe.
Accanto agli editori che restano come persone fisiche, sono entrati coloro che hanno animato i Presìdi del libro locali e si sono distinti nel promuovere l’attività e i fini dell’Associazione. Alla stessa ha aderito come socia anche la Regione Puglia. L’Associazione ha sede a Bari, presso la Biblioteca per la Cultura e per le Arti Santa Teresa dei Maschi-De Gemmis.

Anche in questo 2008 l’Associazione Presìdi del libro si prepara a “festeggiare” i libri e la lettura con un evento che porterà ancora una volta i libri allo scoperto, nelle piazze e per le strade, nei ristoranti e nei bar, tra le vetrine dei negozi, nei palazzi storici, nei giardini pubblici, nei castelli e nei porti, dove non mancheranno incontri con gli autori, letture pubbliche, spettacoli, giochi per i più piccoli e tante altre festose iniziative.
Sabato 27 settembre, infatti, in tutta Italia saranno moltissimi i Presìdi che daranno vita alla quarta edizione della Festa dei lettori alla quale hanno già aderito 43 Presìdi nella sola Puglia, che organizzeranno la Festa in circa cinquanta città e paesi della Regione.
E poi le Associazioni Regionali di Piemonte, Sardegna e Campania, i Presìdi di Genzano, Melfi, Palazzo San Gervasio, Bella e Maratea in Basilicata, Levanto in Liguria, Grado e Sagrado in Friuli e Trento in Trentino.
Tutte queste realtà sono già all’opera nei singoli Comuni e coinvolgeranno, come ogni anno, le Amministrazioni Comunali, le scuole e le biblioteche, le librerie e le tante realtà associative sparse sul territorio.

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