Un nuovo importante incontro promosso da UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare) sarà quello denominato Verso un nuovo patto per la ricerca, evento conclusivo di Determinazione rara, percorso formativo co-finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla stessa UNIAMO-FIMR, a suo tempo ampiamente presentato anche da questo giornale.
Si tratterà di una giornata di dibattito pubblico, presso l’Auditorium del Ministero della Salute a Roma (Lungotevere Ripa, ore 10-18.30), che prenderà il via dal tema delle “biobanche”, quale contesto esemplare per aprire un dialogo tra tutti gli attori in gioco sull’opportunità di un nuovo patto per la ricerca e sulla necessità che la ricerca stessa sia etica, sostenibile e centrata sul cittadino.
Nella prima fase della giornata, dunque, il biobanking sarà il trampolino per confrontarsi sulla qualità dell’informazione, quale indicatore di partecipazione e di buona pratica di ricerca, su come fare squadra nel percorso tra pazienti-associazioni, clinici-ricercatori e “biobancari” e su come includere le Associazioni negli snodi decisionali, in vista della modellizzazione di una buona pratica della ricerca innovativa che veda i Malati Rari, e le rispettive organizzazioni, coinvolti come interlocutori non solo validi, ma necessari.
Successivamente, nel corso di una conferenza stampa, verrà “distribuita” la cosiddetta “cassetta per gli attrezzi”, utile a far rispettare i diritti esigibili e alla buona pratica della ricerca, presentando Determinazione rara come modello di innovativo empowerment [qui nel senso di “crescita dell’autoconsapevolezza”, N.d.R.], vero e proprio laboratorio dove le Associazioni partecipanti sono cresciute nel ruolo di attivatrici e mediatrici di percorsi per la ricerca e nella ricerca.
Infine, il workshop scientifico intitolato Per un nuovo patto di ricerca: early dialogue con le Associazioni, durante il quale si partirà dalla consapevolezza che i Malati Rari e le loro Associazioni di riferimento – proprio per le esperienze di cui sono portatori – sono interlocutori decisivi per prospettare tale patto, all’insegna di tre azioni fondamentali – orientare, valutare e monitorare – da attuare insieme agli esperti e ai rappresentanti delle istituzioni di ricerca e di cura. (Se.Ba.)
Nel sito di UNIAMO-FIMR si possono ulteriormente approfondire i contenuti dell’evento. Per altre informazioni: Ufficio Stampa UNIAMO-FIMR (Serena Bartezzati), serena.bartezzati@uniamo.org.
Articoli Correlati
- Biobanche Genetiche: una risorsa per tutti Le Biobanche Genetiche, che raccolgono e conservano materiale biologico umano, utilizzato per diagnosi e ricerche, sono una risorsa preziosa, per i pazienti, per le associazioni e per la comunità scientifica.…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Una giornata tutta sulle Malattie Rare Sarà quella del 17 dicembre al Palazzo dei Congressi di Roma, all’interno dell’undicesimo Forum Internazionale della Salute SANIT, con un convegno dalle prestigiose partecipazioni, promosso dalla lega di Associazioni Insieme…