È promosso dalla Fondazione Promozione Sociale, con il sostegno dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, l’evento formativo in programma per venerdì 27 giugno nel capoluogo piemontese, intitolato La salute è un diritto per tutti. Le cure sociosanitarie per gli anziani malati non autosufficienti e le persone con demenza senile (Aula Dogliotti del Presidio Molinette, Corso Bramante, 88/90, Torino, ore 8.30-18).
L’incontro – cui interverranno vari rappresentanti istituzionali e dell’Amministrazione Sanitaria, sia pubblica che privata, e anche il Difensore Civico della Regione Piemonte – si rivolgerà a medici specialisti e di medicina generale, infermieri, assistenti sociali, operatori socio-sanitari, amministratori di ASL ed Enti gestori dei servizi socio-assistenziali, gestori privati delle strutture diurne e residenziali, amministratori pubblici, rappresentanti delle istituzioni, organizzazioni sindacali, associazioni di tutela dei malati, di promozione sociale e di volontariato e anche ai familiari delle persone in bsituazione di non autosufficienza.
«Obiettivo dell’iniziativa – come spiegano i responsabili della Fondazione Promozione Sociale – è quello di promuovere la tutela della salute degli anziani malati cronici non autosufficienti e/o con demenza senile, prioritariamente al loro domicilio, con la piena assunzione di responsabilità della cura da parte del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale del Piemonte, sia in ospedale che a casa. Puntiamo altresì a dimostrare che attraverso una migliore organizzazione dei percorsi di cura, è possibile ottimizzare le risorse del Servizio Sanitario Nazionale e, al contempo, assicurare le prestazioni LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) cui hanno diritto gli anziani malati non autosufficienti, vale a dire cure domiciliari in lungoassistenza, centri diurni e ricoveri in RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali)».
«Senza dimenticare – concludono i promotori dell’evento – che una migliore organizzazione delle dimissioni ospedaliere e/o da altre strutture sanitarie, in continuità di cura con i servizi sanitari territoriali, anche per l’inserimento diretto in una RSA, oltreché per attivare le cure domiciliari, produce sicuramente benefìci per i malati non autosufficienti, contribuendo anche a un utilizzo più appropriato dei posti letto di ricovero ospedaliero». (S.B.)
Il programma completo della giornata di Torino è disponibile nel sito della Fondazione Promozione Sociale. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@fondazionepromozionesociale.it.
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