Il prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca ha visitato nei giorni scorsi il Centro Mafalda Luce per i Disturbi Pervasivi dello Sviluppo, innovativa struttura di cui anche questo giornale si era già ampiamente e più volte occupato, che è stata realizzata dalla Fondazione Gaetano e Mafalda Luce, con l’obiettivo di rispondere alle numerose richieste di aiuto da parte delle famiglie con figli affetti da autismo, che vivono una drammatica situazione di abbandono ed emarginazione.
Il Centro racchiude in un solo luogo la ricerca, la clinica, la riabilitazione e la formazione sull’autismo, unitamente all’ascolto e all’accompagnamento delle famiglie, favorendo in questo modo il più appropriato processo di presa in carico delle persone con autismo.
Insieme ai suoi collaboratori, il Prefetto di Milano è stato accolto dai rappresentati di ciascuna delle realtà che compongono sinergicamente la struttura, vale a dire Giuseppe Luce, Aurora Luce e Alessandro Pernigo per la Fondazione Luce, Giorgia Zecchel per l’Università Campus Bio-Medico di Roma, che gestisce l’unità ambulatoriale, di ricerca e di formazione, Michele Imperiali per la Fondazione Piatti, che coordina il Centro Terapeutico Riabilitativo Semiresidenziale (CTRS) di Neuropsichiatria Infantile per bambini con autismo, Rossella Perricone e Nietta Secco d’Aragona dell’Associazione Amici Campus e Anna Curtarelli Bovi, presidente dell’ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici).
Il Prefetto ha manifestato un forte interesse per questa nuova realtà, informandosi in particolare sulle specifiche opportunità di servizio e di risposta al bisogno delle persone con autismo e delle loro famiglie, dimostrandosi altresì disponibile a sostenere l’operato del Centro come risorsa per la città di Milano. (ANGSA Lombardia)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@angsalombardia.it.
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