Le buone iniziative per l’integrazione avviate a Casamassima

Dalla riabilitazione in acqua, con il Progetto "Acquainsieme", alla terapia assistita insieme agli asini (onoterapia): quando funzionano la collaborazione socio-sanitaria e il lavoro di rete tra enti locali, associazioni, strutture private e università, i risultati positivi in ambito di integrazione si vedono, come accade per il comune pugliese di Casamassima (Bari)

Riabilitazione in acqua e onoterapia, tecnica, quest’ultima. che prevede il contributo dell’asino per intervenire sui disagi di carattere relazionale e comportamentale e non solo: queste le meritorie iniziative promosse dal comune pugliese di Casamassima, in provincia di Bari, per favorire l’integrazione socio-sanitaria delle persone con disabilità.Bimba chesvolge riabilitazione in acqua

Parliamo innanzitutto del Progetto Acquainsieme, rivolto a ragazzi con disabilità, che si è tenuto presso il Centro Benessere Dharma di Casamassima, su proposta della Cooperativa Sociale Sphera di Bitonto (Bari), allo scopo di impegnare alcuni ragazzi con handicap in una nuova esperienza e soddisfare le istanze delle famiglie, sempre alla ricerca di nuove opportunità per i figli.
L’iniziativa non si è basata su attività ludiche, ma essenzialmente su una riabilitazione finalizzata a educare i partecipanti all’autonomia, anche per le piccole pratiche quotidiane.
E così, i venti protagonisti di Acquainsieme, sotto la guida degli operatori specializzati, hanno potuto dedicarsi allo sport in acqua, imparando a conoscere il proprio corpo e a mettersi in relazione con gli altri, in un ambiente gioioso e stimolante.
Alcune schede di valutazione sono state poi somministrate ai genitori per verificare i miglioramenti ottenuti grazie alla professionalità del team di Sphera. Questo materiale servirà anche per fare emergere i bisogni dei ragazzi da cui partire nei prossimi appuntamenti.

È stata invece curata dall’Associazione Il Sogno di Arlecchino di Altamura (Bari), presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari, l’esperienza di onoterapia, la già citata terapia assistita a fianco degli asini.
Un’iniziativa naturalistica, questa, che servirà certamente a migliorare la comunicazione da parte dei ragazzi con disabilità e di quelli con problemi di autismo in particolare.
Ringraziando i vertici della facoltà  barese di Veterinaria, che hanno permesso l’esperienza, Michele Polignieri, presidente del Sogno di Arlecchino – associazione che già aveva condotto molteplici esperienze a carattere nazionale, sia nelle attività assistite con gli animali che nel settore della biodiversità – ha commentato: «Ci auguriamo che questa esperienza pilota sia di esempio per altre Amministrazioni Comunali, come quella di Casamassima, che vogliano sperimentarsi in progetti di rete innovativi e con ricadute significative per l’utenza». (S.B.)

Per richiedere materiale sulle iniziative descritte e per ulteriori informazioni:
– Cooperativa Sociale Sphera di Bitonto (Bari)
tel. 080 3718399,
coopsphera@inwind.it
– Associazione Il Sogno di Arlecchino di Altamura (Bari)
tel. 080 3103844,
info@ilsognodiarlecchino.it.
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