«Le notizie di questi giorni sui possibili tagli al Fondo Sanitario Nazionale per far rientrare le finanze pubbliche ci allarmano. Sappiamo bene che in questo momento è necessario chiedere al Paese un sacrificio, ma tagliare nel comparto della Sanità vorrebbe dire sacrificare la qualità di molti servizi, con rischi per la sicurezza dei cittadini e per la tutela dei loro diritti».
Anche il Forum Nazionale del Terzo Settore, dopo che ieri abbiamo riferito della presa di posizione assunta dalla CGIL, si pronuncia dunque pubblicamente, con le parole del suo portavoce Pietro Barbieri, di fronte alle notizie secondo cui la spending review del Governo potrebbe prevedere altri tagli alla spesa sanitaria.
Guardando poi anche a quanto diffuso da fonti del Governo, secondo cui «nessuno vuole tagliare la sanità, ma nessuno vuole gli sprechi», «anche il Forum – sottolinea Barbieri – è favorevole a una riorganizzazione e revisione del sistema sanitario affinché sia garantita maggiore efficienza e si evitino gli sprechi» e tuttavia, ribadisce «ulteriori tagli a un settore in cui spendiamo, tra l’altro, nella media europea, sarebbero insostenibili».
«Confidiamo dunque – conclude il Portavoce del Forum – che il Governo mantenga gli impegni annunciati nei confronti delle Regioni e che non venga colpito il sistema del welfare e delle politiche sociali». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa e Comunicazione del Forum Nazionale del Terzo Settore (Anna Monterubbianesi), stampa@forumterzosettore.it.
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