Costituita il 14 dicembre del 1999, la Fondazione Brunello di Vicenza – promotrice tra l’altro del Gruppo di Lavoro che da alcuni anni sostiene il locale Centro per l’Autismo – festeggerà nei prossimi giorni il quindicesimo anno dalla sua nascita con un doppio appuntamento.
Dapprima, nella serata di venerdì 19 settembre, un concerto aperto a tutti, con Elisa Citterio ai violini e Marco Frezzato ai violoncelli, presso l’Oratorio San Nicola di Tolentino della città berica.
Il giorno dopo, sabato 20, sempre a Vicenza (Liceo Scientifico Quadri, ore 8.30), il convegno denominato Affettività, emotività e sessualità nelle persone con autismo.
«I partecipanti alle varie iniziative formative da noi condotte in questi anni – spiega a tal proposito Luciana Brunello, presidente della Fondazione – hanno spesso richiesto di trattare l’argomento dell’affettività e sessualità nei ragazzi, adolescenti e adulti affetti da sindrome dello spettro autistico e da sindrome di Asperger. Si tratta di genitori, insegnanti, operatori scolastici, educatori professionali e operatori sociosanitari che lavorano nei Centri Diurni per disabili, frequentati anche da persone con disturbi dello spettro autistico e che desiderano essere maggiormente preparati per un approccio più corretto».
L’incontro sarà centrato in particolare sull’intervento di Isabelle Hénault, psicologa e sessuologa dell’Università Pubblica di Montreal in Canada, collaboratrice di Tony Attwood (autore di The Complete Guide to Asperger’s Syndrome), studiosa che ha focalizzato la sua pratica clinica e le sue ricerche soprattutto sull’educazione alle relazioni interpersonali e alla sessualità delle persone con sindrome di Asperger.
«Le persone con sindrome di Asperger – ha scritto tra l’altro Henault – hanno i medesimi interessi e problematiche sessuali della maggioranza delle persone. Tuttavia, gli adolescenti e gli adulti che sono colpiti da questo disturbo sperimentano delle difficoltà nel “leggere” e nel comprendere le intenzioni e le emozioni complesse e sottili degli altri, così come nel comunicare efficacemente i propri pensieri e i propri sentimenti intimi».
«Come da nostra volontà – sottolinea ancora Brunello – la dottoressa Henault svilupperà il suo intervento su affettività, emotività e sessualità come strettamente connessi, facendo riferimento a tutte le persone con disturbi dello spettro autistico e non solo con sindrome di Asperger». (S.B.)
Ringraziamo l’ANGSA Veneto (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) per la segnalazione.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: fondazione@fondazionebrunello.org.
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