«Esprimo grande soddisfazione per il successo di HANDImatica, che si riassume in un numero: 7.500 presenze, ovvero un incremento di quasi il 30% rispetto all’edizione precedente del 2006».
Sono le parole di Andrea Magalotti, segretario generale della Fondazione ASPHI (Avviamento e Sviluppo di Progetti per ridurre l’Handicap mediante l’Informatica), promotrice della mostra-convegno sulla disabilità conclusasi il 29 novembre al Palazzo dei Congressi di Bologna [e presentata nei giorni scorsi dal nostro sito, con il testo disponibile cliccando qui, N.d.R.].
Per tre giorni, dunque, HANDImatica 2008 ha riunito il meglio delle tecnologie oggi disponibili per favorire l’autonomia delle persone con disabilità, portando a Bologna 65 aziende produttrici e fornitrici di hardware e software, mentre 35 fra enti, istituzioni e associazioni del Terzo Settore hanno presentato i loro progetti e servizi per l’inclusione.
Ma non solo, perché HANDImatica è stata anche approfondimento, scienza, confronto e scambio di esperienze, grazie ai 90 incontri, seminari e laboratori in programma e alla partecipazione di 250 relatori provenienti dal mondo dell’università, della ricerca e del lavoro.
L’attenzione che è riuscita a conquistarsi l’evento trova conferma anche nel numero di accessi al suo sito, schizzato a 1.300 contatti giornalieri durante ciascuna delle tre giornate e 17.000 nel mese di novembre.
HANDImatica 2008 ha così confermato l’importanza del tema Tecnologie per la qualità della vita, leit-motiv di questa edizione. L’attenzione alla persona si è anche dimostrata in un percorso espositivo accessibile, che comprendeva – per la prima volta – un bar completamente usufruibile dalle persone in carrozzina, che ha servito oltre 1.500 pasti.
Per veicolare questo messaggio, sono state usate anche modalità non usuali per una mostra tecnologica, come laboratori teatrali per presentare alcuni progetti realizzati dalla Fondazione ASPHI nell’area dell’inserimento lavorativo, tra cui il Progetto JOS rivolto alle persone sorde (per le quali la gestualità ha un’importanza notevole) o come la proiezione di un breve filmato realizzato per cogliere le impressioni ed emozioni dei visitatori e presentato per introdurre la tavola rotonda finale.
«Il risultato premia gli sforzi di tutti i collaboratori dell’ASPHI – conclude Magalotti – e conferma quanto HANDImatica sia oramai diventata un evento atteso e consolidato, che sa rispondere alle necessità oggettive delle persone con disabilità. Sono infine contento della presenza di molti giovani, perché i giovani significano sensibilità, speranza e futuro. Arrivederci a HANDImatica 2010».
(Ufficio Stampa Agenda)
Fondazione ASPHI, tel. 051 277825-823, handimatica@asphi.it.
Articoli Correlati
- HANDImatica 2010: la responsabilità e l'autonomia Sarà questo il tema dell'ottava edizione della mostra-convegno sulle tecnologie per la disabilità in programma a Bologna, dal 25 al 27 novembre, a cura, come sempre, della Fondazione ASPHI (Avviamento…
- Diffondere ogni giorno la cultura dell'accessibilità e dell'autonomia È questo il messaggio scaturito da HANDImatica 2010, la mostra-convegno sulle tecnologie per le persone con disabilità, conclusasi a Bologna, che ha fatto registrare oltre seimila presenze e un vero…
- Sta per aprire HANDImatica 2010 e ci sarà anche un videogame accessibile Ausili, tecnologia, laboratori, convegni: è ormai imminente il taglio del nastro per HANDImatica 2010, ottava edizione della mostra-convegno sulle tecnologie per la disabilità, che si aprirà a Bologna giovedì 25…