Proseguendo su un percorso avviato ormai da tempo a Napoli in favore del turismo accessibile per le persone con disabilità visiva, tramite il proprio sportello Vedi Napoli e poi… Ritorna! – che garantisce tra l’altro accompagnatori e guide esperte per non vedenti – e al progetto Napoli tra le mani, voluto dalle istituzioni culturali partenopee in rete, che hanno dichiarato la propria disponibilità a predisporre percorsi tattili, l’UNIVOC del capoluogo campano (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi) si rende protagonista, per domenica 23 novembre, di un’altra duplice interessante proposta.
Si tratta di una visita guidata alla mostra del celebre fotografo non vedente Evgen Bavčar, dal titolo Lo sguardo ferito di Eros, presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, esposizione assai suggestiva, che consenterà di conoscere l’arte di questo creatore di immagini, la sua vita, come nascono le sue foto, oltreché di porgli direttamente dei quesiti attraverso un collegamento skype.
E ancora, sempre nella stessa giornata, una visita guidata al complesso dei Girolamini, monumento molto importante della storia della città di Napoli e scrigno di preziose opere d’arte. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Anna Grossi (anna.grossi@hotmail.it); Salvatore Petrucci (petrucci.salvatore@alice.it).
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…