Sicilia: è l’ora di applicare la riforma dell’assistenza

Quella, cioè, introdotta più di otto anni fa dalla Legge 328/00, per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. Una norma che in Sicilia - come in altre regioni italiane - è ancora ben lungi dall'essere stata applicata al meglio, causa una serie di disfunzioni. Se ne parlerà il 19 gennaio a Palazzolo Acreide (Siracusa), nel corso di un convegno organizzato dalla locale Sezione dell'ANFFAS e dalla federazione regionale della medesima associazione

Persona in carrozzina fotografata di spalle in una bibliotecaCom’è noto ai più, sono già trascorsi oltre otto anni da quando è stata approvata la Legge 328/00 – più conosciuta come “Legge di riforma dell’assistenza” – per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
A tutt’oggi, però, vi sono Regioni italiane, come la Sicilia, ove una serie di disfunzioni non consentono la reale integrazione di quei servizi (si legga a questo proposito, sempre nel nostro sito, la recente e lucida analisi intitolata La Sicilia e quel «libro dei sogni» che dovrebbe diventare realtà, disponibile cliccando qui).

Sarà questo il tema centrale del convegno denominato La 328/00 e le persone con disabilità: inefficienza, aspettative e diritti, promosso per lunedì 19 gennaio a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa (Sala Verde del Palazzo Municipale, Piazza del Popolo, ore 9.30), dalla locale Sezione dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), insieme alla federazione regionale della stessa associazione e in collaborazione con il Comune di Palazzolo Acreide e con l’Unione dei Comuni della Valle degli Iblei.
Nel corso della giornata si parlerà in particolare dell’articolo 14 della Legge 328 (progetto individuale che i Comuni, d’intesa con le ASL, dovrebbero predisporre, su richiesta degli interessati, per rendere effettivi i servizi rivolti alle persone con disabilità), oltre che di efficienza e di proventi per i Centri Territoriali di Risorse sull’Handicap, di analisi dell’erogazione del bonus socio-sanitario e di principio di uguaglianza da garantire anche in ambito di accreditamento dei Distretti Socio-Sanitari.

Dopo i saluti di Carlo Scibetta, Gaetano Pavano e Giuseppe Giardina, rispettivamente sindaco del Comune di Palazzolo Acreide, presidente dell’Unione dei Comuni della Valle degli Iblei e presidente dell’ANFFAS di Palazzolo Acreide e Zona Montana, i lavori saranno aperti da Gabriella d’Acquisto, presidente dell’ANFFAS Sicilia, con gli interventi successivi di Paolo Amenta, sindaco del Comune di Canicattini Bagni (Siracusa), oltre che componente della Cabina di Regia Regionale per la Legge 328/00, Saverino Richiusa, funzionario dell’Assessorato Regionale Siciliano della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali e Francesco Marcellino, avvocato, componente del Comitato Tecnico-Scientifico dell’ANFFAS Sicilia. (S.B.)

Per ulteriori informazioni:
ANFFAS di Palazzolo Acreide e Zona Montana, tel. 0931 881557 – 329 3450972 – 368 7355824, anffaspalazzolo@virgilio.it.
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