È stata l’Associazione Luca Coscioni, insieme all’Associazione Radicale Adelaide Aglietta, a convocare per venerdì 23 gennaio a Torino (Sala Carpanini del Comune, Piazza Palazzo di Città, 1, ore 11-17), un corso/seminario, nell’àmbito di un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale, volto all’eliminazione delle barriere architettoniche.
«L’obiettivo – spiegano i promotori dell’iniziativa – è quello di fornire al maggior numero di persone possibile gli strumenti per affrontare il problema delle barriere architettoniche, sia relativamente ai singoli casi che possono riguardare i cittadini con disabilità, sia alle politiche in atto ad ogni livello e alle proposte di riforma da rivolgere alle Istituzioni».
L’incontro – cui sono state invitate tutte le Associazioni del territorio impegnate in questo settore (hanno già dichiarato la loro partecipazione L’isola che non c’è, l’APIC di Torino-Associazione Portatori Impianto Cocleare, l’AVULSS di Orbassano-Associazione per il Volontariato nelle Unità Locali Socio Sanitarie, l’UNMS di Torino-Unione Nazionale Mutilati per Servizio e l’UICI di Torino-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) – sarà introdotto da Giulio Manfredi, segretario dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta.
Interverranno poi Rocco Berardo, responsabile del progetto che sta alla base dell’iniziativa (Il soccorso civile dell’Associazione Luca Coscioni); Vittorio Ceradini, docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria (Come nasce un problema (solo) contemporaneo); Gustavo Fraticelli, vicesegretario dell’Associazione Luca Coscioni (Dall’esperienza personale al problema generale); Alessandro Gerardi, avvocato (Come scrivere un ricorso, la Legge 67/2006); Alessandro Frezzato, membro della Direzione dell’Associazione Luca Coscioni; Domenico Massano, promotore della petizione popolare Accessibilità e PEBA, il paradosso Piemontese; Nicola Vono, membro di Giunta dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta; Silvio Viale, consigliere comunale di Torino; Diego Galli, responsabile di «Radio Radicale.it» (Quando i cittadini ottengono il potere di ridisegnare la città: il community organizing). (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Associazione Luca Coscioni (Valentina Stella), valentina.stella@associazionelucacoscioni.it.
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Dopo di noi da creare “durante noi“* L'organizzazione del futuro di una persona con disabilità: quali sono le tutele giuridiche esistenti? In quali ambienti si potrà svolgere la vita di quella persona? E con quali fondi? Un…
- L'integrazione scolastica degli alunni con disabilità «Un documento nel quale vengono sostanzialmente condivise le idee più volte espresse sulla materia dalla FISH»: è questo il commento di Salvatore Nocera, vicepresidente nazionale della Federazione Italiana per il…