Lunedì 2 febbraio, il Teatro San Babila di Milano (ore 21) aprirà il sipario per portare in scena Urla Mute, spettacolo realizzato grazie all’impegno di aidweb, il portale internet nato nel 2002 su iniziativa dei Lions Club della Grande Milano, divenuto oggi uno tra i principali strumenti di raccolta e condivisione di domande, esperienze, punti di vista, dubbi e paure delle famiglie con bambini colpiti da Malattie Rare.
Duplice obiettivo dell’iniziativa è da una parte proprio quello di far conoscere al pubblico gli scopi di aidweb, ma soprattutto quello di mantenere alta e viva l’attenzione su queste patologie, in prossimità anche della Giornata Mondiale delle Malattie Rare, prevista per il 28 febbraio prossimo.
Urla Mute, portato in scena da un gruppo di attori non professionisti, si articola in tre tempi e comunica il proprio messaggio ispirandosi ai codici del linguaggio teatrale e cinematografico.
La prima parte della rappresentazione ruota intorno alla vocalizzazione di alcuni “colloqui” ripresi dal forum di aidweb. Grazie alla comprensione diretta e alla condivisione della sofferenza e della solitudine delle famiglie colpite da Malattie Rare, il pubblico uscirà dal teatro arricchito da preziosi spunti di riflessione. La seconda e la terza parte dello spettacolo (Niente è per caso e Film in bianco e nero) sono strutturate invece come azioni teatrali più canoniche. Fonte della drammatizzazione i contenuti delle interviste realizzate dalla scrittrice e giornalista Margherita De Bac, raccolte nel suo recente libro Siamo solo noi. Le malattie rare: storie di persone eccezionali, pubblicato da Sperling&Kupfer. Dal canto loro gli interpreti vestiranno i panni dei protagonisti di esperienze personali sofferte e intense, con i loro dialoghi e i ricordi silenziosi che saranno la chiave di lettura per far conoscere al mondo l’esistenza e la drammaticità delle Malattie Rare.
Va per altro sottolineato che se nel complesso Urla Mute si sviluppa attraverso le testimonianze concrete di esperienze vissute, esso però non rinuncia nemmeno a concedersi – all’interno della complessità dell’argomento – piccoli spazi più leggeri che suscitano il sorriso, ingrediente fondamentale per alimentare la speranza. (aidweb.org)
tel. 02 89690307, segreteria.108ib4@fastwebnet.it (Olga, tel. 335 7118482; Carla, tel. 339 8070806).
Per ulteriori informazioni generali sull’iniziativa:
tel. 02 48517220 (Manuela Borrello, borrello@burdman-dais.it; Riccardo Chiozzotto, rchiozzotto@burdman-dais.it).
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