L’augurio di un nuovo corso

«Ci auguriamo - dichiara Nina Daita, responsabile dell’Ufficio Politiche per la Disabilità della CGIL Nazionale - che le parole del neopresidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha dedicato un passaggio del suo discorso di insediamento al mondo della disabilità, possano segnare un nuovo corso, sociale e politico, nell’attenzione che il mondo della disabilità stesso merita e rivendica»
Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella
Il passaggio di consegne da Giorgio Napolitano al neoeletto presidente della Repubblica Sergio Mattarella

«Desidero ringraziare con il cuore il neopresidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l’attenzione, la sensibilità e il coraggio che ha dimostrato oggi, durante il suo discorso di insediamento a Palazzo Montecitorio, dedicando un passaggio del suo intervento al mondo della disabilità».
Lo afferma Nina Daita, responsabile dell’Ufficio Politiche per la Disabilità della CGIL Nazionale, che aggiunge: «Si parla di un mondo, quello della disabilità appunto, che in questi anni ha sofferto e tuttora soffre, per il perdurare di una pesantissima crisi, che ha determinato un elevato numero di disoccupati con disabilità e un violento taglio ai servizi di cura. Ecco perché le parole del Presidente della Repubblica, rivolte con grande forza e coraggio agli “ultimi”, qualificano l’altissima statura dell’uomo e ci auguriamo possano segnare un nuovo corso, sociale e politico, nell’attenzione che il mondo della disabilità merita e rivendica». (S.G.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: politichedisabilita@cgil.it.

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