Un incontro a Trieste contro il nuovo ISEE

O meglio «un’occasione - come spiega Vincenzo Zoccano, presidente della Consulta Regionale della Disabilità del Friuli Venezia Giulia, che tale incontro ha promosso a Trieste per il 30 marzo - per fare luce in modo chiaro e inequivocabile sul danno enorme che si rischia di arrecare con il nuovo ISEE a tutti coloro che sono in condizione di disabilità e alle loro famiglie». Per l’occasione, si chiederà agli esponenti politici di sottoscrivere un documento d’impegno a fare proprio il problema

Disegno di docente che ha scritto "ISEE" alla lavagnaTutti i Parlamentari eletti nel territorio del Friuli Venezia Giulia, insieme ad altri rappresentanti istituzionali locali, sono stati invitati all’incontro pubblico promosso per lunedì 30 marzo a Trieste dalla Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia, presso la Sala Predonzani nella sede della Regione (Piazza dell’Unità d’Italia, ore 9.30).
In particolare, agli esponenti politici verrà consegnato un documento con il quale si chiederà di fare proprio il problema del nuovo ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente riformato dal Decreto del Presidente del Consiglio (DPCM) 159/13, che definisce l’accesso a molte prestazioni agevolate da parte delle persone con disabilità e che tuttavia, come denunciato ormai da più di un anno, rischia di penalizzare pesantemente proprio le stesse persone con disabilità, considerando come reddito quanto erogato per prestazioni quali l’indennità di accompagnamento o le pensioni di invalidità.

Si tratta, com’è ben noto ai Lettori del nostro giornale, di un tema quanto mai “caldo”, specie dopo che l’11 febbraio scorso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio si è pronunciato contro il DPCM 159/13, rivedendone in parte i contenuti, senza che però siano ancora seguiti atti conseguenti da parte del Governo, come avevano invece richiesto con forza le Federazioni FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità).
«L’incontro di Treiste – spiega Vincenzo Zoccano – presidente della Consulta friulana delle Associazioni – sarà un’occasione per fare luce in modo chiaro e inequivocabile sul danno enorme che si sta arrecando a tutti coloro che sono in condizione di disabilità e alle loro famiglie. Infatti, in un paradossale guazzabuglio tutto italiano, le persone con disabilità e le loro famiglie saranno ancor più penalizzate delle famiglie in cui la disabilità non c’è». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: segreteria@consultadisabili.fvg.it.

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