Nata poco più di due anni fa, l’Associazione torinese Ciao Ci Sentiamo è costituita da persone ipoudenti e da genitori di bambini che soffrono di ipoacusia, tutti portatori di impianto cocleare e/o di protesi acustiche.
«Ci siamo ritrovati – si legge nella presentazione del sito curato dalla ONLUS – non solo nell’esperienza comune di avere a che fare, in qualche modo, con la sordità, ma nel desiderio di unire le nostre energie in un progetto comune che riguardasse non solo i nostri figli o noi stessi, ma tutti quanti. Dopo esserci quindi incontrati nei corridoi dell’Ospedale Martini di Torino, tra una visita e una seduta di logopedia, abbiamo dato vita a questo progetto, anche grazie all’équipe del C.I.A.O., il Centro Infantile di Audiologia e Otologia».
Gli obiettivi di Ciao Ci Sentiamo sono chiaramente delineati: sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sui reali bisogni delle persone sorde e fare informazione per una sempre maggiore conoscenza della sordità; monitorare le scelte politiche ed economiche che si ripercuotono o incidono sulla qualità dei servizi, innanzitutto a livello regionale piemontese; sostenere, anche economicamente, le nostre attività, tramite eventi di vario tipo.
E tra questi ultimi eventi si colloca anche la serata di sabato 18 aprile, centrata sul musical La Bella e la Bestia, presentato dalla Compagnia Teatrale Cabarè (Teatro Santa Giovanna D’Arco, Via Ghemme 21, ore 20.45), il cui incasso – grazie alla grande disponibilità della stessa Cabarè (e in particolare di Fabio Sattamino e Davide Fazzoni) – contribuirà a sostenere i progetti di Ciao Ci Sentiamo a favore dei bambini e degli adulti in cura presso il citato Centro Infantile di Audiologia e Otologia dell’Ospedale Martini di Torino, al quale l’Associazione ha già donato un orecchio elettronico, una cabina silente, un impendenziometro e del materiale logopedico. (S.G.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@ciaocisentiamo.it.
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