«Il lavoro con le famiglie ci ha dimostrato l’importanza della condivisione delle risorse, delle informazioni e delle esperienze, ma anche la necessità di progettare e realizzare strumenti nuovi, in grado di facilitare e migliorare lo scambio di idee, consigli, percorsi ordinari e straordinari».
Viene presentato così, dai suoi stessi promotori, il nuovo sito internet Di.To (Disabilità a Torino), dedicato alle famiglie con bambini disabili in età compresa fra zero e dieci anni e nato dalla collaborazione tra gli operatori del servizio di counseling Che fare di Area ONLUS – associazione torinese sorta nel 1982 – e i genitori che negli anni si sono rivolti a tale servizio.
Non è certo un caso, per altro, questo nuovo progetto promosso da Area, che da sempre si occupa di bambini e ragazzi con disabilità, secondo una metodologia di lavoro che dedica un’attenzione particolare alle dinamiche interne alla famiglia colpita da una situazione di handicap. Punto di riferimento per circa tremila famiglie, l’Associazione lavora a favore di tutte le patologie, con l’intento di sostenere processi di riabilitazione, di integrazione e di ricostruzione di una rete di legami formali e informali.
A precedere e a tracciare la strada alla nascita del nuovo sito, c’era stata anche, nel 2006, in collaborazione con la FISH Piemonte (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), la pubblicazione di Di.To 0-6. La guida alle risorse della città per genitori e bambini, strumento utile ad orientarsi più efficacemente nel mondo della disabilità, troppo spesso dominato da linguaggi burocratici e percorsi difficili tra servizi e strutture diverse.
«Il successo della guida e il sostegno dei genitori – spiega Giovanna Recchi, segretario generale di Area – ci ha permesso di progettare questo sito, che vuole offrire in modo ancora più semplice, rapido e aggiornato un orientamento tra le risorse cittadine e le notizie collegate alla disabilità. Va detto anche che, pur dedicandoci soprattutto a Torino, intendiamo tuttavia favorire una prospettiva più ampia, sia per quanto riguarda la raccolta e l’aggiornamento di dati sulle normative e sul funzionamento dei servizi sociosanitari, sia consentendo lo scambio di esperienze trasversali e allargate».
Tre le Sezioni principali in cui è ripartito DI.TO, segnaliamo i Percorsi, per orientarsi tra i contenuti informativi, con sei aree tematiche di approfondimento (Benefìci e permessi – Carte in regola – Sanita e servizi – Scuola – Sport e tempo libero – Trasporti), la Community, per scambiarsi idee e proposte e gli Strumenti, contenenti link utili, notizie “di giornata” e i vari eventi di maggiore interesse. (S.B.)
Articoli Correlati
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…
- Una buona cooperazione allo sviluppo fa bene a tutte le persone con disabilità «Se con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo - scrive Giampiero Griffo, concludendo la sua ampia analisi sulle azioni in questo settore - verrà rafforzata la voce delle persone…
- La crisi mondiale e le politiche di inclusione: i servizi di sostegno Dopo la povertà e il welfare, sono questa volta i servizi di sostegno al centro del nuovo approfondimento curato in esclusiva per il nostro sito da Giampiero Griffo, per diffondere…