Le città “dentro” la città

«Svelare e dare rappresentazione artistica alle città “dentro” la città, quelle tante città che abitiamo e “ci abitano” che sanno esprimere diversità e gesti di ordinaria solidarietà»: è nato per questo il concorso fotografico “La mia città solidale”, promosso da Roma Capitale e dalla Fondazione Roma Solidale, la cui seconda edizione si è conclusa nei giorni scorsi, con la premiazione dei vari vincitori
Elena Botta, "Danzando a Colle Oppio" (Premio Speciale della Giuria a "La mia città solidale 2015")
La foto di Elena Botta intitolata “Danzando a Colle Oppio” si è aggiudicata il Premio Speciale della Giuria alla seconda edizione del concorso di fotografia sociale “La mia città solidale”

Come avevamo spiegato in fase di presentazione, il concorso di fotografia sociale La mia citta solidale – iniziativa giunta alla sua seconda edizione, a cura dell’Assessorato alle Politiche Sociali, alla Salute, alla Casa e all’Emergenza Abitativa di Roma Capitale, affiancato dalla Fondazione Roma Solidale, oltreché con il patrocinio dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e la partnertship dell’Agenzia Giornalistica ANSA – è nato «per svelare e dare rappresentazione artistica alle città “dentro” la città, quelle tante città che abitiamo e “ci abitano” che sanno esprimere diversità e gesti di ordinaria solidarietà. Fermare cioè nel tempo storie, persone, vita quotidiana di una città solidale, positiva e vitale, che non si nasconde alle criticità e non nega le emergenze sociali, ma che sa riconoscersi e farsi apprezzare anche nell’altro, nell’altrove, ovunque ci sia una relazione da “sostenere” e su cui richiamare gli sguardi spesso distratti e troppo fugaci per accorgersi di poter essere preziosi anche con piccoli gesti».
Ad aggiudicarsi quindi il Premio Scatto Solidale 2015 è stato Gilbero Maltinti (A fil di spada), mentre il Premio Bianco e Nero Solidale 2015 è andato a Fabiano Meli (In un gesto tutto il calore) e il Premio Colore Solidale 2015 a Manuele Malacarne (Amicizia). Inoltre, il Premio Speciale della Giuria è andato a Elena Botta, per Danzando a Colle Oppio, la bella immagine che qui a fianco pubblichiamo, e il Premio ANMIL “Lavoro Sicuro Solidale” a Fabiana De Sario per Brigata di cucina.
A consegnare i riconoscimenti è stata Francesca Danese, assessore alle Politiche Sociali, alla Salute, alla Casa e all’Emergenza Abitativa di Roma Capitale, e tutte le migliori foto – visibili anche nel sito della Fondazione Roma Solidale – sono state esposte all’interno di una mostra allestita per l’occasione. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: concorso@fondazioneromasolidale.it.

Share the Post: