«Ciò che è accessibile e fruibile per le persone con disabilità lo è anche – più in generale – per persone con esigenze specifiche, le quali, pur nelle diversità delle condizioni personali, manifestano analoghe tipologie di bisogni in relazione alla fruizione del territorio e delle opportunità che esso offre. Oltre alle persone con disabilità motoria, intellettiva e sensoriale, fra le persone con esigenze specifiche si annoverano le persone anziane, quelle obese, quelle con infortuni temporanei, con problemi di salute (cardiopatici, asmatici ecc.), con allergie, le madri incinte, le famiglie con bimbi piccoli o in passeggino. La capacità di soddisfare le esigenze delle persone con disabilità va vista dunque come il termometro con cui poter misurare il grado di accoglienza e inclusione che un evento e un territorio sono in grado di esprimere nei confronti di tutti i cittadini»: è su questa filosofia di base che si è fondato il Progetto Easy, accessibile tourism system – già ampiamente presentato dal nostro giornale – con il quale la Cooperativa Rochdale, impegnata da più di quindici anni a realizzare l’inclusione lavorativa di persone con grave disabilità a Venezia, ha voluto affrontare una serie di aspetti logistici legati alla mobilità lagunare, per rispondere alla crescente richiesta turistica proveniente appunto dalle persone con disabilità e in generale da quelle con esigenze specifiche.
A conclusione ora dell’iniziativa, verranno presentati alcuni video girati durante le escursioni accessibili sperimentate in questi mesi a Venezia e negli estuari lagunari, nel corso di un incontro che si terrà martedì 23 giugno a Venezia-Marghera (Sala Ravagnan della Sede Legacoop Veneto, Via Ulloa, 5, ore 17), rivolto principalmente agli operatori dell’informazione, ai rappresentanti delle associazioni imprenditoriali del settore turistico alberghiero, a quelli dei pubblici esercizi e del commercio e alle associazioni per i diritti delle persone con disabilità.
Da segnalare inoltre che «il nuovo servizio nato dal progetto – come spiegano Emilia Carlucci, presidente della Cooperativa Rochdale e Giampaolo Lavezzo, responsabile di Easy, accessibile tourism system – potrà ora garantire un’organizzazione personalizzata, in grado di prendere in carico l’ospite durante le diverse fasi del soggiorno, dall’arrivo alla partenza, con trasferimenti tramite mezzi adeguati, l’eventuale aiuto di operatori specializzati, l’accompagnamento e l’assistenza personale durante il soggiorno e nelle escursioni, oltreché con proposte di viaggio opportunamente studiate per favorire la più agevole fruizione della vacanza da parte di tutti». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: easy@rochdale.it.
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