Più di duecento persone, in rappresentanza di trenta federazioni nazionali e di cinquanta organizzazioni non governative, hanno partecipato ad Atene alla tredicesima Assemblea Generale Annuale dell’EDF (European Disability Forum), “organizzazione ombrello” che rappresenta circa 65 milioni di persone con disabilità in Europa.
Aperto dal presidente del Parlamento Greco Dimitris Soufias, l’incontro – per la prima volta seguito in diretta nel sito dell’EDF – è stato contraddistinto dalla rielezione a presidente, con una schiacciante maggioranza, di Yannis Vardakastanis, che ha subito voluto ribadire il concetto fondamentale che deve stare alla base dell’ideologia di tutte le persone con disabilità, vale a dire: «Niente su di Noi, senza di Noi». «Attraverso il nostro lavoro di gruppo e il personale impegno di tutti – ha dichiarato poi – continueremo a lavorare per il miglioramento della vita delle persone con disabilità in Europa».
Ad Atene l’EDF ha anche rinnovato il proprio Consiglio Direttivo ed eletto il nuovo Comitato Esecutivo, che dovrà misurarsi con sfide importanti nell’attuale contesto di crisi economica che certamente colpisce in modo ancor più pressante la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. «Sfide – ha aggiunto il confermato presidente – che dovremo combattere in particolare sul fronte della tutela e del miglioramento dei diritti in ambito di scuola, lavoro, assistenza e salute».
Da segnalare, con soddisfazione, anche la presenza di alcuni esponenti del nostro Paese all’interno dei nuovi organismi dell’EDF. Donata Vivanti, infatti, presidente di Autismo Italia e vicepresidente di Autisme Europe e Rodolfo Cattani dell’Unione Europea dei Ciechi (EBU – European Blind Union), sono stati rispettivamente nominati vicepresidente e segretario del Comitato Esecutivo. Giampiero Griffo, invece, in rappresentanza del Forum Italiano sulla Disabilità (FID), farà parte del Consiglio Direttivo. Gli altri componenti dell’Esecutivo sono Erszebet Szollosi (vicepresidente), Pekka Tuominen (tesoriere), Stig Langvad, Ingrid Körner, Ana Pelaez, Pat Clarke e Alain Faure il quale supporterà anche il Consiglio Direttivo nella preparazione di una serie di proposte utili a dare forma a una piattaforma comune sulla disabilità a livello europeo, da concretizzare con l’adozione di un Patto sulla Disabilità per il prossimo decennio, tra i capi di Stato e di Governo.
«Le tante sfide – ha concluso Vardakastanis – richiedono senz’altro una rinnovata operatività. Ma l’EDF ha già “fatto la differenza” e potrà continuare a farla anche in futuro. L’EDF appartiene al futuro, un futuro che non aspetta». (S.B.)
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