Particolarmente importante la presentazione curata da Marsilio Editori alla Fiera Internazionale del Libro di Torino, in corso di svolgimento in questi giorni. Nel quadro infatti delle iniziative volute da tale editore per la diffusione del libro a tutti – in collaborazione con la Società Tiflosystem, azienda leader in Italia nelle tecnologie compensative per la vita indipendente delle persone con disabilità – sono stati presentati a Torino alcuni modelli di macchine per la lettura dei normali libri a stampa.
«Si tratta – viene spiegato dai promotori – di una grande opportunità per le persone cieche che potranno avere a disposizione nell’immediato i libri che uno desidera leggere per usufruire diversamente dei normali volumi appena acquistati in libreria, in edicola o presi a prestito nelle biblioteche. Con l’uso infatti di soli due tasti, le macchine acquisiscono l’immagine della pagina (scannerizzano o fotografano) e riproducono in pochi istanti il testo con una voce gradevole (a scelta maschile o femminile) e buona prosodia».
«Con questo sistema – spiegano dalla Società Tiflosystem – anche l’atto di acquisto rende libere le persone non vedenti o ipovedenti, visto che con un potente software installato sul telefonino e con il semplice click di uno scatto fotografico, la persona non vedente può farsi leggere con la voce sintetica installata nel telefonino stesso la copertina e la quarta di copertina, così da avere tutti gli elementi utili ad effettuare l’acquisto desiderato».
Tramite tali tecnologie, dunque, le persone cieche potranno leggere, toccare, sfogliare e “annusare” un libro, godendone cioè nella sua forma originaria.
Testimonial dell’iniziativa a Torino – insieme ad altre persone non vedenti – è stato proprio il presidente di Tiflosystem Davide Cervellin, già presidente della Commissione Handicap di Confindustria, oltre che autore per Marsilio Editori delle opere Disabili (2003) e Senza maschera (2007). (S.B.)
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