È una frase dello scrittore tedesco Thomas Mann (Le avversità possono essere delle formidabili occasioni), il tema dell’ottava edizione del Concorso Artistico-Letterario Il volo di Pègaso. Raccontare le Malattie Rare – iniziativa che tanto successo regolarmente ottiene, promossa e organizzata dal Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), quest’anno in collaborazione con Il Cantiere Teatrale-Laboratorio di Arti Sceniche.
«Trasformare la vita – spiegano i promotori nella presentazione dell’iniziativa – è una cosa che gli uomini sanno fare. Come lo fanno, fa la differenza. La vita è il racconto di tutto ciò che accade. Fa la storia, la costruisce, la determina. Di un temporale possiamo sentire il rumore o amare la musica. Di una marea possiamo temere l’impeto o essere affascinati dalla sua forza. La scelta è tra il navigare la vita e il venirne travolti».
Il concetto proposto potrà essere espresso in tutte le sue sfumature, dal desiderio alla gioia, dal sogno alla pazienza, dal timore all’incertezza, dalla sofferenza ad altro ancora, misurandosi nelle categorie della Narrativa, del Disegno, della Pittura e della Fotografia, con il termine per l’invio delle proprie realizzazioni previsto per il 1° novembre prossimo.
Pègaso, com’è noto, è il cavallo alato caro a Zeus e come spiegarono gli organizzatori, in occasione della prima edizione, «esso rappresenta la forza di librarsi da terra e di intraprendere il viaggio verso l’ignoto. Ponte tra i due universi, il cielo e la terra, Pègaso ha la facoltà di generare sorgenti d’acqua, elemento primario della vita. Ma Pègaso è soprattutto un essere raro, un essere prezioso e per questo ci è sembrata la scelta giusta per dare il nome a un concorso con cui “raccontare le Malattie Rare”». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: concorsopegaso@iss.it.
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