La consapevolezza del limite

Ovvero “Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona”, rispettivamente titolo e sottotitolo del ciclo di incontri promosso a Scandicci (Firenze) dalla Fondazione PAS (Pubbliche Assistenze) e dalla FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia), articolato sulla proiezione di un film nella serata di oggi, 28 settembre, su un dibattito in programma per il 2 ottobre e sulla presentazione di un libro, prevista per il 16 ottobre
Julianne Moore in "Still Alice"
L’attrice americana Julianne Moore in una scena di “Still Alice”, il film per il quale ha vinto il Premio Oscar. La pellicola darà il via nella serata di oggi, 28 settembre, al ciclo di incontri di Scandicci denominato “La consapevolezza del limite”

Si parte nella serata di oggi, 28 settembre, con la proiezione del film statunitense del 2014 Still Alice di Richard Glatzer e Wash Westmoreland (Cinema Teatro Cabiria, ore 20.30), per proseguire venerdì 2 ottobre con il dibattito Autodeterminazione e scelte di vita (Castello dell’Acciaiolo, ore 17) e per concludere venerdì 16 ottobre con la presentazione del libro Si Può (Biblioteca Civica, ore 17.30).
Consisterà in questi tre appuntamenti il ciclo denominato La consapevolezza del limite. Scelte di fine vita ed elaborazione del lutto, una risposta della comunità a sostegno della persona, organizzato a Scandicci (Firenze) dalla Fondazione PAS (Pubbliche Assistenze) e dalla FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia), con il patrocinio del Comune locale, iniziativa voluta per sensibilizzare la cittadinanza su temi delicati come le cure di fine vita, in tutta la loro complessità, la malattia grave e il sostegno al lutto nei confronti di coloro che hanno perso una persona cara.
«Si tratta di un progetto – spiega Alice Maspero di FILE – pensato per offrire al pubblico interessato una panoramica sulle difficoltà connesse alla comprensione di argomenti certamente attuali e sempre più presenti nella nostra società, soprattutto considerando il crescente invecchiamento della popolazione, ma ancora considerati tabù da molti, quali la fase terminale delle malattie croniche, la morte, il lutto e la sua elaborazione».

Nel dettaglio del programma, l’avvio, come detto, sarà questa sera, 28 settembre, con il film Still Alice, introdotto da Donatella Carmi, presidente di FILE e da Mario Pacinotti, presidente della Fondazione PAS.
Dopo la proiezione è previsto un breve dibattito, coordinato da Mariella Orsi, sociologa e coordinatrice del Comitato Scientifico di FILE, cui parteciperanno la geriatra Stefania Biondo e la psicologa e psicoterapeuta Mabel Gotti.
Venerdì 2 ottobre, poi, il dibattito intitolato Autodeterminazione e scelte di fine vita, con la partecipazione di Beppino Englaro, del filosofo e bioeticista Sandro Spinsanti e del medico Alfredo Zuppiroli. Introdurranno Sandro Fallani, sindaco di Scandicci e il già citato Mario Pacinotti; coordinerà Mariella Orsi.
Infine, venerdì 16 ottobre, l’incontro intitolato Affrontare il dolore di una perdita, centrato sulla presentazione del libro illustrato per bambini e adolescenti Si Può (Edizioni Carthusia, 2014), con la partecipazione di Arianna Papini, illustratrice del volume, Donatella Carmi, Mariella Orsi e Flavia Buzzonetti di FILE. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Alice Maspero (Comunicazione e marketing di FILE), a.maspero@leniterapia.it.

FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia)
È nata nel 2002 a Firenze allo scopo di aiutare la persona malata e la sua famiglia nell’affrontare l’ultima e più difficile fase della vita, accompagnando chi resta nell’elaborare il dolore legato alla perdita. FILE offre il proprio servizio di assistenza gratuito nelle città di Firenze e Prato, ed è presente anche sul territorio di Scandicci con un’équipe sanitaria dedicata, composta dal medico palliativista Laura Iozzi, dalla psicologa Erika Cialdi, dal fisioterapista Fulvio Zegna e da numerosi volontari appositamente formati a prendersi cura delle persone nella fase più difficile della loro malattia, sia nelle loro case che all’interno dell’Hospice San Giovanni di Dio a Torregalli, in collaborazione e a sostegno dell’Azienda Sanitaria di Firenze.

Fondazione PAS (Pubbliche Assistenze)
Nata nel 2011 dalle Pubbliche Assistenze di Scandicci, Firenze e Pontassieve, conta oggi su cinque presìdi ambulatoriali e fin dalla propria nascita sostiene progetti etici e realizza iniziative finalizzate a sviluppare una riflessione più ampia e consapevole sulle tematiche riguardanti la salute e la persona. I soci delle Pubbliche Assistenze che fanno riferimento alla Fondazione PAS sfiorano le 100.000 unità e gli operatori che vi lavorano a vario titolo sono oltre 250.

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