I bambini disegnano la disabilità

Andrà a compimento, con un convegno promosso per il 29 ottobre a Trieste, il terzo passaggio di un percorso promosso dall'Associazione Volontari per la Sclerosi Multipla di Trieste, avviato allo scopo di sensibilizzare sulla disabilità i bambini e i ragazzi delle scuole. E da quel convegno - centrato sui disegni realizzati dai bimbi di una scuola elementare - prenderà il via anche una mostra di quegli stessi disegni, che successivamente girerà per il Friuli Venezia Giulia

Immagine del manifeston del convegno "I bambini disegnano la disabilità", Trieste, 29 ottobre 2015Sono ormai alcuni anni che l’Associazione Volontari per la Sclerosi Multipla di Trieste ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione sulle tematiche della disabilità e di promozione e sviluppo del volontariato giovanile.
Risale infatti al 2012 la realizzazione del Progetto I giovani incontrano la disabilità, che ha portato tra l’altro alla pubblicazione (in italiano, inglese e sloveno) del libriccino Disability. Successivamente, nell’anno scolastico 2013-2014, vi è stata una ricerca nelle scuole del Friuli Venezia Giulia, attuata mediante la distribuzione di un questionario, per valutare la conoscenza e la percezione della disabilità da parte dei giovani delle scuole medie inferiori e superiori. I risultati di tale indagine sono confluiti nella pubblicazione I giovani incontrano la disabilità e presentati in un convegno di restituzione, svoltosi circa un anno fa.
«Tali esperienze – spiegano dall’Associazione – hanno confermato la nostra convinzione che i bambini e i ragazzi siano un importante veicolo di cambiamento culturale e sociale e che sia fondamentale agire precocemente (a livello di scuola primaria), per favorire la maturazione di una diversa sensibilità individuale e sociale, strettamente connessa al superamento degli atteggiamenti di chiusura e di non accettazione. In tal senso, vogliamo confermare e affermare la dimensione inclusiva della scuola, che si concretizza soprattutto nel ruolo ad essa istituzionalmente affidato, di soggetto deputato allo sviluppo delle abilità e alla modifica degli atteggiamenti».

Oggi arriva dunque a compimento il terzo passaggio di questo percorso, con il Progetto I bambini disegnano la disabilità, presentato all’inizio dell’anno scolastico 2014-2015 agli insegnanti delle classi elementari della Scuola Italo Svevo, che hanno aderito con entusiasmo. Tale iniziativa è stata realizzata con il contributo del Centro Servizi Volontariato del Friuli Venezia Giulia e con le risorse messe a disposizione dalla stessa Associazione Volontari per la Sclerosi Multipla.
«L’obiettivo – sottolineano da quest’ultima – era quello di allargare ai bambini delle elementari (6-10 anni) le tematiche già proposte nelle scuole superiori, utilizzando uno strumento di verifica adeguato all’età, il disegno. Il tema delle disabilità è stato quindi affrontato con un linguaggio semplice, idoneo a bambini così piccoli, e soprattutto tramite uno strumento creato ad hoc, il format La disabilità raccontata ai bambini, che con immagini nel tipico stile dei cartoni animati, chiarisce con leggerezza il significato di disabilità. È stato chiesto inoltre ai bimbi di disegnare a loro volta la disabilità e il contenuto delle loro creazioni – analizzate e commentate da un neuropsichiatra infantile e da un neuropsicologo – è stato riportato e discusso alla presenza di insegnanti e alunni».

Quei disegni, dunque, saranno esposti nella scuola dove sono nati e una selezione di essi è stata pubblicata nel sito del Concorso Internazionale ONU #DrawDisability, oltre a partecipare anche alla votazione pubblica per poter essere esibita alla Settantesima Assemblea Generale delle Nazioni Unite. È inoltre in fase di realizzazione un elaborato finale sotto forma di pubblicazione, con le foto dei disegni realizzati dai bimbi.
«Visto che l’esperienza è stata considerata estremamente positiva e utile da parte di insegnanti e genitori – dichiarano dalla ONLUS promotrice – i quali ne auspicano anzi la prosecuzione anche in futuro, intendiamo dare la massima diffusione alla stessa attraverso l’organizzazione di alcuni eventi di restituzione alla Cittadinanza». Il riferimento è segnatamente al convegno in programma per giovedì 29 ottobre, presso la Sala Costantinides del Civico Museo Sartorio di Trieste (ore 9-12.30), ma anche alla mostra di disegni dei bambini, avviata in occasione del convegno stesso, e successivamente itinerante in varie sedi del Friuli Venezia Giulia.

All’incontro del 29 ottobre parteciperanno Anna Illy, presidente dell’Associazione Volontari per la Sclerosi Multipla, Elisa Mattaloni, neuropsicologa, Antonella Zadini, neuropsichiatra infantile e coordinatrice del Progetto I bambini disegnano la disabilità, Marina Reppini, dirigente della Scuola Italo Svevo, Laura Famulari e Antonella Grim, assessori del Comune di Trieste, rispettivamente alle Politiche Sociali e all’Educazione e Pierpaolo Gregori, rappresentante dei genitori. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: volontarism@yahoo.it.

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