Uomini e computer: una potenza che supera l’immaginazione

Nata in provincia di Belluno per ricordare Alessio Tisot e la sua grande passione per l'informatica, la Fondazione Alessio per lo studio e lo sviluppo dell'informatica ha tra i suoi principali scopi anche quello di promuovere attività di ricerca e di sperimentazione nel settore delle metodologie didattiche specificamente rivolte alla formazione di ragazzi con disabilità. E proprio per questo ha recentemente lanciato un concorso per una borsa di studio, rivolto agli studenti degli istituti medi superiori pubblici di qualunque località italiana

Mani lavorano su una tastiera di computer«I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. Insieme sono una potenza che supera l’immaginazione»: è una celebre frase di Albert Einstein ad aprire il sito della Fondazione Alessio per lo studio e lo sviluppo dell’informatica ONLUS, sorta nel 2008 a Santa Giustina (Belluno), per volontà di Moira Fiorot e Daniele Tisot, in ricordo del figlio Alessio e allo scopo di dar seguito alla sua grande passione per l’informatica.
In particolare, come si legge nello Statuto, la Fondazione si propone il compito di: «istituire borse di studio per studenti in condizioni economiche disagiate che si sono particolarmente distinti nello studio e nella ricerca di nuove applicazioni dell’informatica»; di «promuovere, attraverso “contributi” a scuole e/o associazioni, attività di ricerca e di sperimentazione nel settore delle metodologie didattiche specificamente rivolte alla formazione di ragazzi con disabilità e o in situazioni di svantaggio sociale»; di «istituire corsi di alfabetizzazione e di formazione per l’uso di personal computer a persone in condizioni di svantaggio»; di promuovere infine e svolgere «attività di pubblicazione e diffusione di studi e ricerche inerenti alla problematica della sicurezza nell’uso di internet per i minori». Il tutto con esclusive finalità di solidarietà sociale.

Senz’altro degna di segnalazione è la più recente iniziativa lanciata dalla Fondazione Alessio, vale a dire un concorso per una borsa di studio per gruppi o classi di allievi degli istituti medi superiori (classi terza, quarta e quinta) di qualunque località italiana, che premierà «la migliore applicazione informatica originale di pubblico dominio, finalizzata a risolvere qualche specifico problema legato alla disabilità nella scuola, nel lavoro, nell’accesso all’informazione e alla cultura». Il premio consisterà in una borsa di studio di 4.000 euro che verrà consegnata al gruppo o alla classe che avrà presentato la migliore elaborazione.
La presentazione delle candidature dovrà arrivare entro e non oltre il 20 dicembre 2009 e i risultati verranno pubblicati sul sito della Fondazione entro e non oltre il 31 gennaio 2010. (S.B.)

Per visionare il bando cliccare qui. Per ulteriori informazioni: Fondazione Alessio per lo studio e lo sviluppo dell’informatica ONLUS, tel. 340 8505092, alessio@fondazionealessio.org.
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