Festa dei Nonni? Una data non basta

Lo rileva in una nota ufficiale l'Auser, Associazione che si occupa di persone anziane, chiedendo invece più dignità e rispetto dei diritti per la Terza Età. Una ricorrenza che assomiglia molto a tante altre analoghe in ambito di disabilità, utili più a far parlare che ad agire concretamente

Donna anziana che legge«La Festa dei Nonni del 2 ottobre – dichiara Maria Guidotti, presidente nazionale dell’Auser – contribuirà certo a far parlare di più degli anziani, ma una data sul calendario non basta, rischia anzi di diventare un’occasione persa dal sapore commerciale, infarcita di retorica. La vita degli anziani, le risorse che essi rappresentano per questo Paese, i bisogni che esprimono, devono sempre essere ben presenti e chiamare a forti assunzioni di responsabilità chi ci governa. Penso in primo luogo ai tanti anziani non autosufficienti ai quali, mi sembra, nessuno sta prestando attenzione. I nonni, gli anziani d’Italia una festa a loro dedicata non l’hanno mai chiesta, chiedono invece il diritto ad una vita dignitosa».

Parole che ne ricordano altre pronunciate in tante occasioni simili da parte delle associazioni che si occupano di disabilità.
Su queste basi, intanto, l’Auser si prepara ad una manifestazione ben più concreta, per sabato 8 ottobre, quando la Giornata Nazionale di Solidarietà per il Filo d’Argento porterà in oltre 400 piazze italiane la pasta Antimafia prodotta in Sicilia dai ragazzi della Cooperativa Sociale Placido Rizzotto.
Un’occasione per ricordare a tutti che la solitudine e l’emarginazione si combattono con la solidarietà, promuovendo servizi e facendo rete sul territorio.
(S.B.)

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