Ora la sordocecità potrà diventare «disabilità specifica unica»

Si è aperta infatti con una bella notizia la Settima Conferenza Europea del Deafblind International, in corso di svolgimento a Senigallia (Ancona), a cura della Lega del Filo d'Oro: è stato approvato all'unanimità, da parte dell'Undicesima Commissione Lavoro del Senato, il Disegno di Legge che riconosce la sordocecità «come disabilità specifica unica». L'auspicio è che ora l'iter parlamentare proceda rapidamente e che anche il nostro Paese possa finalmente mettersi al passo di tanti altri Stati europei, sulla strada delle pari opportunità per le persone sordocieche

Rossano Bartoli, segretario generale della Lega del Filo d'OroUna bella notizia ha aperto a Senigallia la Settima Conferenza Europea del Deafblind International, organizzazione mondiale che raggruppa enti e professionisti che operano in favore delle persone sordocieche. La sentarice Franca Biondelli  ha comunicato infatti l’approvazione all’unanimità, da parte dell’Undicesima Commissione Lavoro del Senato, del Disegno di Legge (unificazione di tre successive proposte, la n. 392, la n. 550 e la n. 918) che riconosce la sordocecità «come disabilità specifica unica».

Grande la soddisfazione da parte della Lega del Filo d’Oro, associazione che organizza l’importante evento in corso di svolgimento fino al 27 settembre, con la partecipazione di 450 Delegati provenienti da 33 Paesi (se ne legga la presentazione nel nostro sito cliccando qui). «Organizzare questa settima Conferenza Europea su incarico del Deafblind International – ha dichiarato infatti il segretario generale della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli – è stato per noi un grande onore e un riconoscimento per il lavoro che svolgiamo da oltre quarantacinque anni. L’approvazione del Disegno di Legge costituisce quindi un ulteriore motivo di soddisfazione. Si tratta infatti di un obiettivo che da tempo perseguiamo e in tal senso già nel 2006 avevamo presentato una proposta per chiedere il riconoscimento della specificità di tale minorazione, per garantire pari opportunità alle persone sordocieche. L’approvazione del Disegno di Legge ha trovato la convergenza di maggioranza e opposizione e permette di colmare un vuoto legislativo importante, mettendo l’Italia al pari del resto d’Europa, che su questo punto ha già legiferato da molti anni».
«Ci si augura – conclude Bartoli – che il testo approvato prosegua ora speditamente il suo iter in Parlamento e che si arrivi alla sua piena attuazione in tempi brevi». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Lega del Filo d’Oro, tel. 071 72451 – 347 7214893, sg@legadelfilodoro.it (Maria Laura Volpini), dangelo.i@legadelfilodoro.it (Imma D’Angelo).
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