Taglio del nastro per il nuovo Giro d’Italia di Handbike

Già 125 atleti per 10 diverse squadre risultano iscritti alla prima tappa del nuovo Giro d’Italia di Handbike, la cui settima edizione prenderà il via il 3 aprile a Crema (Cremona), su un circuito di circa 3 chilometri. E per preparare la cittadinanza all’evento, il Comune della città lombarda ha anche organizzato, per la serata di oggi, 1° aprile, un convegno sullo sport praticato dalle persone con disabilità
Paolo Ruffini
L’attore Paolo Ruffini, testimoniale del Giro di Handbike 2016, durante la presentazione di Milano della manifestazione

Taglio del nastro, domenica 3 aprile a Crema (Cremona), per il settimo Giro d’Italia di Handbike e anche per il secondo Paracycling Italian Tour (PIT), gara, quest’ultima, che comprende tutte le altre specialità del paraciclismo (tandem, tricicli e bici), e anche se sarà solo la prima tappa della manifestazione presentata a Milano, all’inizio di marzo, come avevamo ampiamente riferito nel nostro giornale, già si registra un record di iscritti: ben 125 atleti per 10 diverse squadre.

«Ci saranno i big – afferma Walter Ferrari, presidente del Comitato Organizzatore – ma anche numerose new entry a sfidarsi sul circuito di circa 3 chilometri. In palio, come sempre, la Maglia Rosa al primo della classifica generale, la Maglia Bianca per i giovani e la Maglia Nera per l’ultimo classificato. Ma non solo: anche quest’anno, infatti, è previsto un cospicuo montepremi, denominato Fast Team by Challier Catering & Banqueting, che metterà in competizione i vari team che parteciperanno alle sette tappe previste».
«Ringraziamo per la disponibilità e l’organizzazione la città di Crema – dichiara dal canto suo Andrea Leoni, patron del Giro – e in particolare il sindaco Silvia Bonaldi e l’assessore Walter Della Frera. Abbiamo scoperto che Crema è Città Europea dello Sport e per questo non poteva certo mancare all’appuntamento con lo sport e la solidarietà verso le persone con disabilità che il Giro d’Italia di Handbike veicola».
Da segnalare inoltre che per preparare all’evento di domenica prossima e per sensibilizzare la cittadinanza, il Comune di Crema ha organizzato per la serata di oggi, 1° aprile, il convegno intitolato Il limite che non limita, ovvero la disabilità vissuta come una ricchezza anche nello sport.

Detto infine che dalla prima tappa della manifestazione verrà lanciata ufficialmente la campagna di crowfunding (raccolta fondi nel web), che consentirà a chi acquisterà le magliette presenti in una piattaforma digitale di sostenere l’Associazione Sportiva Dilettantistica Giro d’Italia di Handbike, non resta che ricordare le prossime tappe in programma, vale a dire Castellanza (Varese) il 10 aprile, Imola (Bologna) l’8 maggio, Cesano Maderno (Monza-Brianza) il 26 giugno, Fossano (Cuneo) il 9 luglio, Rivarolo Canavese (Torino) il 16 luglio e Baia Domizia (Caserta) il 18 settembre. Per il PIT, invece, dopo l’uscita di Crema, si gareggerà a Imola e a Baia Domizia. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@girohandbike.it.

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