Così si cambia la cultura sulla disabilità

Sono certamente i “grandi” eventi a cambiare la società e la cultura, ma anche quelli più apparentemente sottotraccia, che però entrano nella quotidianità talora distratta delle persone, facendole riflettere e magari cambiare le proprie opinioni, superando pregiudizi e luoghi comuni. E a giudicare dal successo finora ottenuto, è questo il caso di “Happy Hand in Tour”, il progetto in arrivo a Milano e a San Benedetto del Tronto, che da mesi vede le persone con e senza disabilità protagoniste nei centri commerciali di tutta Italia, attraverso lo sport, l’arte, il teatro o la musica
Happy Hand in Tour, 12-13 marzo 2016
“Happy Hand in Tour” a Imola (Bologna), 12-13 marzo 2016: mentre alla postazione della FISH si lavora per informare bene, il campo del calcio balilla è già pronto per ospitare sfide accanite

Ci sono le leggi, gli atti della politica – possibilmente della buona politica – le scoperte scientifiche e tecnologiche, le eclatanti manifestazioni di protesta. E poi ci sono eventi apparentemente più sottotraccia, che però entrano nella quotidianità talora distratta delle persone, spesso in modo inatteso, facendole riflettere e magari cambiare le proprie opinioni, superando pregiudizi e luoghi comuni. È da tutto ciò che passano i cambiamenti sociali e culturali, lenti, ma inarrestabili, e passano anche da iniziative il cui successo di questi mesi non lascia spazio a troppi dubbi: proporre momenti di sport praticato (insieme) da persone con e senza disabilità, oppure consentire alle stesse persone con disabilità di misurarsi con l’arte, il teatro o la musica, tra gli spazi affollati di un centro commerciale nel fine settimana, sta rivelandosi una scelta sempre più vincente, sia nelle grandi che nelle piccole città.

Stiamo naturalmente parlando di Happy Hand in Tour, il ciclo di eventi voluto dalla Società IGD (Immobiliare Grande Distribuzione), dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico), insieme a COOP e all’Associazione WTKG (Willy the King Group), per trasmettere una nuova cultura sulla disabilità, tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica. Un’iniziativa che dopo le felici uscite di molti mesi nei centri commerciali di tutta Italia, sta ora per arrivare sabato 9 e domenica 10 aprile a Milano e a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), con tanto sport, musica, animazione, divertimento e buona informazione.

Rimandando i Lettori al nostro box in calce, per il dettaglio delle varie attività, vale qui la pena ricordare ancora una volta come sia nato il progetto Happy Hand in Tour e quali ne siano gli obiettivi.
I partner principali, come detto, sono capeggiati da una grande società come Immobiliare Grande Distribuzione (IGD), uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, con quotazione in borsa, che sviluppa e gestisce centri commerciali su tutto il territorio nazionale.
Al suo fianco la FISH, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap che raggruppa decine di Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie e il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), di cui fanno parte le tante Federazioni Italiane dello sport praticato dalle persone con disabilità.

Ascoli Piceno, 28-29 novembre 2015, "Happy Hand in Tour"
Già presente nel novembre dello scorso anno, per “Happy Hand in Tour” ad Ascoli Piceno, tornerà anche a San Benedetto del Tronto il laboratorio educativo di grafica e fumetto degli Skizzati, nato all’interno dell’Associazione La Meridiana

Insieme a loro anche COOP e l’Associazione WTKG (Willy the King Group) di William “Willy” Boselli, persona con tetraplegia, definibile come un “veterano” di questo tipo di eventi, che negli anni scorsi ha dato vita a un’iniziativa splendida quale Happy Hand – Giochi senza barriere, vero e proprio festival dello sport e della solidarietà, cui tra l’altro si ispira direttamente nel nome stesso il progetto Happy Hand in Tour.
In realtà la Società IGD ha già avviato nelle proprie strutture un percorso rivolto all’accessibilità ed è proprio proseguendo su questa linea di lavoro che si muove anche Happy Hand in Tour, puntando a presentare la disabilità in modalità positiva, sintonizzandosi con la battaglia culturale che la FISH conduce ormai da più di vent’anni, basata innanzitutto sul principio che la disabilità non è dipendenza, né malattia, ma un fatto strettamente connesso all’ambiente, alla cultura e ai pregiudizi. Nelle giuste condizioni, infatti, le persone con disabilità studiano, lavorano, praticano uno o più sport, vanno in vacanza, conducono una vita sociale, formano una propria famiglia. Senza nemmeno mai dimenticare che la disabilità non è un evento eccezionale, riguardando milioni di persone e potendo interessare chiunque nel corso della propria vita.

Ma come trasmettere ai cittadini questa nuova cultura sulla disabilità? Utilizzando strumenti di grande impatto, quali appunto lo sport, da una parte, l’espressione creativo-artistica, dall’altra, declinata sotto diversi aspetti, per coinvolgere il vasto popolo dei visitatori-fruitori dei centri commerciali in occasioni di incontro a fianco di noti sportivi con e senza disabilità, ma anche consentendo loro di cimentarsi direttamente in discipline quali il sitting volley, il basket e il rugby in carrozzina, il tennis tavolo, le bocce, l’handbike, il tennis, la scherma, il calcio balilla, l’atletica, il calcetto, il tiro con l’arco, la scherma, la boccia, il pattinaggio, la canoa, il judo, il wheelchair hockey, il badminton, il canottaggio, il kart, il karate, lo showdown. Proponendo poi, su un altro versante, esibizioni musicali, rappresentazioni teatrali, mostre, laboratori creativi di fumetto, pittura, documenti in video e altro ancora. (Stefano Borgato)

Milano – Centro Commerciale Sarca
Sabato 9 e domenica 10 aprile 2016

L’appuntamento di Milano è per sabato 9 e domenica 10 aprile al Centro Commerciale Sarca, dove grazie alla collaborazione del CIP Lombardia con alcune Federazioni Sportive, in entrambe le giornate (sabato 9 dalle 10 alle 18 e domenica 10 dalle 10 alle 17) verranno proposte alcune dimostrazioni e prove di gioco, aperte a persone con e senza disabilità.
Sarà il caso, ad esempio, del calciobalilla, con la FPICB (Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla), alla presenza di Carmelo Alogna, valente giocatore di basket in carrozzina dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Basket Seregno, ma anche del tennis tavolo, con la FITET (Federazione Italiana Tennis Tavolo) e la partecipazione di Antonio Poli, campione in carrozzina di questa disciplina.
E ancora, il sollevamento pesi con la FIPE (Federazione Italiana Pesistica) e un testimonial come Valentino Statella, persona paraplegica, vicecampione italiano di questo sport nella sua categoria. Infine, lo showdown, sorta di tennis tavolo praticato da persone con disabilità visiva, insieme alla FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi) e con la partecipazione di Francesco Cusati dell’Istituto dei Ciechi di Milano.
Ma non sarà solo sport, in particolare domenica 10, quando dalle 17 alle 19 l’ANFFAS Nord Milano (Associazione Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) dapprima organizzerà un rinfresco servito dai propri giovani con disabilità e volontari, i quali saranno poi protagonisti, insieme all’animatore Lino, di un evento centrato sull’animazione musicale.
E da ultimo, ma non certo ultimo, chiusura in grande stile alle 19, con un concerto della AllegroModerato InBand, gruppo composto da musicisti con disabilità e da musicisti professionisti, una delle tante “creature” nate a Milano nell’àmbito della Cooperativa AllegroModerato, con la convinzione e l’intento di dimostrare che l’educazione musicale può attivare e sviluppare energie e competenze emotive, cognitive e relazionali, capaci di valorizzare la qualità della vita delle persone con fragilità psichiche, mentali e fisiche.
Come sempre accade, infine, in tutti i Centri Commerciali coinvolti da Happy Hand in Tour, verranno allestite in entrambe le giornate (ore 10-18) varie postazioni, con la distribuzione di materiale informativo e la proiezione di videofilmati.
A curarle saranno: il CIP Lombardia (Comitato Italiano Paralimpico), le citate Federazioni FPICB (Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla), FITET (Federazione Italiana Tennis Tavolo), FIPE (Federazione Italiana Pesistica) e FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi), la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), componente lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), la LEDHA Milano, l’AISM Milano (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e l’ANFFAS Nord Milano (Associazione Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale).

San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) – Centro Commerciale Porto Grande
Sabato 9 e domenica 10 aprile 2016

A San Benedetto del Tronto, invece, l’appuntamento è sempre per sabato 9 e domenica 10 aprile al Centro Commerciale Porto Grande (Via Pasubio), per una due giorni all’insegna dello sport, ma anche dell’inclusione e dell’animazione, con tanta buona informazione e divertimento per tutti.
Per quanto riguarda le discipline sportive di cui verranno proposte alcune dimostrazioni, aperte a persone con e senza disabilità, ci sarà innanzitutto il torball di sabato 9 (ore 15.30-18), con l’Associazione Picena Non Vedenti Torball di Ascoli Piceno, impegnata a far conoscere il calcio con palla sonora praticato dalle persone con disabilità visiva.
Sempre sabato 9, poi, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Scuola di Pallavolo Fermana di Fermo darà la possibilità a tutti di misurarsi con il sitting volley, la “pallavolo da seduti” che permette di giocare insieme, persone con e senza disabilità (ore 16-19), mentre domenica 10 (ore 16-18) sarà la volta del basket, con la Polisportiva Amicacci Basket in Carrozzina di Giulianova (Teramo).
Altro momento particolarmente interessante sarà quello curato sia sabato 9 che domenica 10 (ore 15.30-19.30) dalle Associazioni Liberi nel Vento di Fermo e ARAsub di Civitanova Marche (Macerata), la prima delle quali allestirà una barca a vela accessibile alle persone con disabilità, mentre la seconda distribuirà materiale informativo sulla subacquea praticata da persone con disabilità, il tutto con prove e simulazioni insieme agli atleti e ai volontari delle due organizzazioni.
Per quanto poi riguarda le altre attività, l’Associazione La Meridiana di Ascoli Piceno proporrà in entrambe le giornate (ore 15.30-18) un laboratorio educativo di grafica e fumetto, oltre ad ulteriori iniziative all’insegna dell’inclusione. E lo farà con il proprio gruppo giovanile degli Skizzati, nato proprio per approfondire attività legate al valore educativo, inclusivo e sociale delle arti, della grafica e del fumetto.
Detto infine che sia sabato che domenica a tenere le fila dell’evento saranno gli operatori di Eureka Animazione, ricordiamo in conclusione le organizzazioni che cureranno una propria postazione, distribuendo materiale informativo e proiettando video filmati: CIP Marche (Comitato Italiano Paralimpico), APM (Associazioni Paraplegici delle Marche) – il cui presidente Roberto Zazzetti è referente per la Regione della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – Associazione La Meridiana, AISM Marche (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), ANIEP Ascoli Piceno (Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti delle Persone Disabili), Associazione ARAsub, Associazione Sportiva Dilettantistica Liberi nel Vento, Polisportiva Amicacci Basket in Carrozzina, Associazione Picena Non Vedenti Torball, Associazione Sportiva Dilettantistica Sordapicena di San Benedetto del Tronto e Associazione Sportiva Dilettantistica Scuola di Pallavolo Fermana (solo sabato 9).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
presidenza@fishonlus.it; sustainability@gruppoigd.it.
Per l’evento di Milano: lombardia@comitatoparalimpico.it.
Per l’evento di San Benedetto del Tronto: robertozazzetti@alice.it.

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