Una tavola rotonda (Università e studenti sordi. Politiche e buone prassi), giovedì 26 maggio presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca; un convegno (Università e studenti sordi. Formazione sull’accessibilità: esperienze a confronto in Italia e all’Estero), venerdì 27 maggio all’Università degli Studi Roma Tre; una giornata di incontro tra studenti universitari e laureati sordi, sabato 28 maggio, coordinata dal Comitato Giovani Sordi Italiani (CGSI) – ENS, presso la sede centrale di quest’ultima Associazione: consisterà in questo la tre giorni romana organizzata dall’ENS (Ente Nazionale Sordi), tutta dedicata all’accessibilità per gli studenti sordi e sordociechi all’Università.
«Il mondo universitario – spiegano dall’ENS – non è un mondo semplice. Non lo è per gli studenti “normodotati” e diventa ancor più complesso e frustrante per uno studente sordo che troppe volte non trova adeguati servizi dedicati all’abbattimento delle barriere della comunicazione, dalla stenotipia ai servizi di interpretariato in lingua dei segni, dal tutorato all’accesso alle informazioni che riguardano la vita dell’Ateneo. Non è un caso, quindi, che i ragazzi e le ragazze sordi che arrivano al traguardo di una laurea siano ancora molto pochi in Italia, per non parlare dei percorsi postuniversitari, e che essi lo facciano con grande fatica, enorme forza di volontà e sacrificio personale».
Con queste tre giornate di studio, confronto e testimonianze, dunque, l’ENS intende promuovere un ampio confronto con l’Università, le Istituzioni e gli studenti, allo scopo di inaugurare una nuova stagione dedicata alla promozione dell’accessibilità e fruibilità dei percorsi universitari da parte degli studenti sordi e sordociechi. «Infatti – aggiungono dall’Associazione -, nonostante l’Italia abbia dei poli di eccellenza, la strada da percorrere è ancora lunga, soprattutto in virtù di ciò che prevede la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità».
Saranno dunque tre giornate che costituiranno una preziosa occasione per verificare i livelli di accessibilità del contesto universitario italiano per i cittadini sordi, confrontando esperienze e buone prassi anche dall’estero, nonché per formulare proposte che vadano a migliorare sempre più la fruibilità dei percorsi di studio delle persone con disabilità. (S.B.)
È disponibile il programma completo delle tre giornate di incontri organizzate dall’ENS a Roma dal 26 al 28 maggio. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: convegnouniversita@ens.it.
Articoli Correlati
- Sordocecità, la rivoluzione inclusiva delle donne Julia Brace, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare…
- Integrazione scolastica: le nuove linee d'azione della FISH I tagli alla spesa, uniti al disinteresse governativo per il mancato rispetto della normativa, hanno determinato negli ultimi anni forti arretramenti nella qualità dell'integrazione degli studenti con disabilità realizzata precedentemente.…
- L'integrazione scolastica oggi "Una scuola, tante disabilità: dall'inserimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità". Questo il titolo dell'approfondita analisi prodotta da Filippo Furioso - docente e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni piemontese…