Si parlerà soprattutto di donne e disabilità a Ventimiglia e Bordighera

Incontri, mostre, film e immagini: è davvero ricco il programma proposto per il 4 dicembre dalla Consulta Femminile Provinciale di Imperia, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre. E tra i principali temi vi sarà la discriminazione delle donne con disabilità, un problema che deve diventare sempre più noto a tutta la società

Viso di donna forografato in bianco e nero, con la parte inferiore della faccia coperta da un maglioneLa Consulta Femminile Provinciale di Imperia – con il supporto dell’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Liguria – ha organizzato per venerdì 4 dicembreVentimiglia e Bordighera, una serie di iniziative in occasione della Giornata Internazionale ed Europea delle Persone con Disabilità del 3 dicembre.

L’inizio è previsto presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Aprosio di Ventimiglia (ore 11), con la  proiezione del film del 2003 Piovono  mucche, diretto da Luca Vendruscolo. L’opera, interpretata dalle vere persone con disabilità di una comunità di Roma – oltre che da attori – è una tragicommedia che ha come protagonisti “anti-eroi portatori di handicap” e obiettori di coscienza.
Condotto  da Cristina Lanteri, antropologa culturale, seguirà  poi un dibattito sul film e sulla mostra di fumetti gentilmente concessa dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e materialmente fornita dalla Sezione di Bergamo di tale Associazione, dal titolo La disabilità attraverso il fumetto, che dal 25 novembre è già visibile nell’atrio dello stesso Liceo Aprosio e che vede una serie di nomi celebri dell’immagine (Altan, Bruno Bozzetto, César, Alfredo Chiàppori, Danilo Paparelli, Emilio Giannelli, Gianni Audisio, Giuliano, Ro Marcenaro, Roberto Mangosi, Silver, Staino e Valente) interpretare il concetto di disabilità nelle sue varie sfaccettature.

Nel pomeriggio, poi, presso l’Associazione Spes di Roverino di Ventimiglia (ore 14.30-17.30), Incontrarsi per conoscersi sarà il leitmotiv che condurrà l’animazione in cui gli studenti del Liceo Psico Pedagogico Carlo Amoretti di Sanremo si incontreranno con gli ospiti della stessa Spes, sotto la direzione di Caterina Castagneto, fisioterapista al Centro Motorio dell’Ospedale di Imperia.
Saranno presenti anche l’assessore provinciale Giacomo Raineri (presidente della Consulta Provinciale sulla Disabilità) e il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino.

In serata, quindi, nella splendida sede dell’ex Chiesa Anglicana  di   Bordighera (ore 21), è previsto un evento con un  parterre d’eccezione e con la partecipazione di chi ogni giorno si trova a doversi cimentare con problemi diversi.
Qui, oltre alla proiezione del cortometraggio di Daniele Segre A proposito di sentimenti, in cui ragazzi e ragazze con disabilità mettono a confronto le loro relazioni immaginando un possibile futuro insieme, ci saranno letture di testi  di particolare significato.
Seguirà la tavola rotonda sul tema  Diversabili ed affettività, cui interverranno la già citata Cristina Lanteri, la psicoterapeuta Maria Luisa Serra del Centro di Igiene Mentale di Ventimiglia e Nguyen Thanh Hang, esperta di Sanità Pubblica, proveniente dal Vietnam e attualmente in Italia per una serie di conferenze.
Si potrà infine ammirare anche la mostra fotografica gentilmente concessa dalla UILDM di Bergamo e denominata Tra il corpo e gli affetti, ove cinque donne con disabilità di altrettante città italiane vengono ritratte in scene quotidiane della loro vita.

«Un programma intenso – commenta Danila Ceva, rappresentante dell’AIFO Liguria (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) nella Consulta Femminile Provinciale e responsabile della Commissione Donne e Disabilità – una vera maratona  che ci vede impegnate dal mattino alla sera. Abbiamo affrontato un tema che può toccare ognuno di noi, perché il mancato riconoscimento del ruolo di genere delle persone portatrici di disabilità conduce a diverse problematiche tra cui la discriminazione delle donne con disabilità. E quando si parla ad esempio di affettività e sessualità, le barriere più pesanti e difficili da superare sono proprio dentro di noi. E allora proviamo a eliminarle, incominciamo a parlarne». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: daniceva@libero.it.
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