Giornata Mondiale della Vista: per salvare quella “finestra sul mondo”

Controlli oculistici gratuiti, tavole rotonde, incontri e la distribuzione di materiale informativo: sono un centinaio le città italiane coinvolte oggi, 13 ottobre, nelle iniziative della Giornata Mondiale della Vista, promossa da IAPB Italia (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità), in stretta collaborazione con l’UICI. Tema principale di quest’anno è la retinopatia diabetica, ma più in generale si parlerà di prevenzione, «perché la vista - sottolinea il Presidente di IAPB Italia - è la nostra finestra principale sul mondo e perderla significa minare l’autonomia personale»

Manifesto della Giornata Mondiale della Vista 2016 (13 ottobre)Sono circa un centinaio le città italiane coinvolte oggi in varie iniziative per la Giornata Mondiale della Vista, che cade ogni anno il secondo giovedì del mese di ottobre, promossa da IAPB Italia (Sezione Nazionale dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità), insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e, per il nostro Paese, con le tante Sezioni Provinciali dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti).
Sono previsti dunque controlli oculistici gratuiti in una quarantina di località, tavole rotonde, incontri e la distribuzione di ampio materiale, il tutto dedicato in primo luogo alla retinopatia diabetica, prima causa di cecità in età lavorativa, che colpisce oltre un milione di persone solo in Italia, ma che può essere evitata grazie a visite periodiche e sulla quale è centrato il tema della Giornata di quest’anno. Ma anche iniziative di prevenzione e informazione sul glaucoma (“il ladro silenzioso della vista”) e su altre patologie oculari, come la degenerazione maculare e la cataratta.

«Tutti – dichiara Giuseppe Castronovo, presidente di IAPB Italia – devono recarsi dall’oculista. I controlli medici periodici sono essenziali soprattutto in caso di diabete. Questa Giornata Mondiale è una manifestazione annuale a carattere sociale. D’altronde la vista non è solo il senso che amiamo di più, ma è anche la nostra finestra principale sul mondo e perderla significa minare l’autonomia personale e ciò non è accettabile».
Per quanto poi riguarda specificamente, la retinopatia diabetica, «si tratta di una malattia – ricorda Castronovo – in cui i sintomi spesso compaiono tardivamente, quando le lesioni sono in fase avanzata e le possibilità di trattamento sono ridotte. I programmi di screening e i trattamenti precoci consentono invece di ridurre in maniera significativa le gravi complicanze visive che si sommano, ad esempio, a quelle renali e cardiache. Questo richiede però un miglioramento della rete dei diversi specialisti coinvolti nella gestione della persona diabetica, come medici di famiglia, diabetologi e oculisti. Investire oggi in prevenzione significa risparmiare domani, cosicché si può dire che  preservare il bene prezioso della vista non sia soltanto un dovere morale, ma anche un atto di saggia e lungimirante politica sanitaria, perché evita l’incremento della spesa sociosanitaria futura». (S.B.)

In un sito dedicato è disponibile il quadro di tutte le iniziative previste nelle varie città per oggi, 13 ottobre, Giornata Mondiale della Vista. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: sezione.italiana@iapb.it.

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