Stanno per ripartire a Siena I Venerdì del Pendola, cartellone di appuntamenti dedicato a educazione, interpretariato, lingua e cultura sorda, del quale il nostro giornale ha già avuto occasione di occuparsi, organizzato dalla ONLUS MPDF (Mason Perkins Deafness Fund) della città toscana, con il patrocinio dell’ENS locale (Ente Nazionale Sordi), dell’Azienda dei Servizi alla Persona (ASP), del Comune e della Provincia di Siena.
Accadrà domani, venerdì 4 novembre (presso la sede di MPDF, Via Tommaso Pendola, 37, ore 15.30-17.30) e la protagonista dell’incontro, assieme alle famiglie con figli sordi e udenti, sarà Mariapaola Scuderi, logopedista specializzata nella riabilitazione, cofondatrice e responsabile scientifica del Programma Baby Signs® Italia, nato negli Stati Uniti e supportato da due decenni di ricerca scientifica in collaborazione con il NIH (National Institute of Health), metodo che si avvale di segni e parole per aiutare i neonati “a parlare prima che sappiano parlare”.
«Saper comprendere le richieste e i bisogni di un neonato non è semplice – spiegano da MPDF -; Baby Signs®, utilizzando segni e parole, fornisce ai genitori di bimbi sordi e udenti da 0 a 2 anni uno strumento di comunicazione prezioso».
Durante l’incontro, Scuderi racconterà il percorso che ha portato alla diffusione del programma in Italia e al suo adattamento ai segni della LIS (Lingua Italiana dei Segni).
Per quanto riguarda più in generale I Venerdì del Pendola 2016/2017, due degli incontri prossimamente previsti per il 17 febbraio e il 17 marzo del nuovo anno saranno dedicati a storie di persone comuni che hanno lottato per vedere riconosciuti i propri diritti o quelli dei propri figli sordi, giovani che hanno realizzato i propri obiettivi professionali grazie all’impegno, allo studio e alla determinazione. «Persone – sottolineano da MPDF – che attraverso il racconto della propria esperienza diretta, potranno fornire un quadro completo di una realtà, quella italiana, fatta di ostacoli e di qualche occasione».
A tali incontri seguiranno altri appuntamenti di approfondimento, sempre con l’obiettivo di condividere idee ed esperienze, che stimolino la riflessione sulla sordità, spaziando dalla formazione alla cultura, dalla lingua alle opportunità professionali, investendo sia la comunità sorda che quella udente e diventando così elemento di conoscenza reciproca e integrazione. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: press@mpdfonlus.com (Luisa Carretti).
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