L’acquisizione dell’italiano e la sordità

Presentare lo stato dell'arte sull'autonomia linguistica in italiano dei bambini sordi: sarà questo l'obiettivo del convegno del 15 gennaio a Venezia, ove ci si soffermerà in particolare sui risultati ottenuti tramite la Logogenia, tecnica ideata dalla compianta linguista Bruna Radelli, cui l'evento sarà dedicato

Si svolgerà in onore della compianta linguista Bruna Radelli il convegno di Venezia del 15 gennaioSarà dedicato a Bruna Radelli il convegno denominato Acquisizione dell’italiano e sordità. Gli orizzonti aperti dall’innovazione tecnologica e metodologica, organizzato per venerdì 15 gennaio a Venezia dal Dipartimento di Scienze del Linguaggio della locale Università Ca’ Foscari, insieme alla Cooperativa Logogenia (San Basilio, Aula 2c, ore 10-17). Scopo dell’iniziativa sarà in particolare quello di presentare lo stato dell’arte sull’autonomia linguistica in italiano dei bambini sordi.

Non è un caso che l’evento sia stato realizzato – come detto – in onore di Bruna Radelli, compianta linguista e docente universitaria, promotrice della tecnica nota appunto come Logogenia, la quale, a partire da basi teoriche di grammatica generativa, si propone di fare acquisire l’Italiano (o qualsiasi altra lingua storico-orale) a bambini e adolescenti sordi, rendendo loro accessibile un input sintattico specifico, selezionato ed elaborato tenendo conto sia della situazione di sordità sia della natura della lingua.
L’applicazione della Logogenia non sostituisce l’intervento della Logopedia e non è incompatibile nemmeno con l’acquisizione e l’uso della Lingua Italiana dei Segni (LIS). Al contrario, essa si può affiancare efficacemente a qualunque metodologia educativa e /o riabilitativa che si scelga di seguire.

All’appuntamento del 15 gennaio interverranno Stefano Valdegamberi, assessore ai Servizi Sociali della Regione Veneto, Alessandra Giorgi, Guglielmo Cinque, Elisa Franchi, Debora Musola e Francesca Volpato dell’Università Veneziana di Ca’ Foscari, Maria Teresa Guasti dell’Università di Milano Bicocca, Rosamaria Santarelli dell’Università di Padova e dell’ASL 9 di Treviso, Chiara Bellò dell’Ospedale di Bassano, Silvia Ceria della Direzione Didattica di Cossato (Biella), Enrico Dolza dell’Istituto dei Sordomuti di Torino, Patrizia Gherardi dell’Azienda AUSL di Parma, Paolo Maragno del Centro Audiofonologico della Provincia di Venezia e Lucio Vinetti della Scuola Audiofonetica di Brescia.
Concluderà i lavori una tavola rotonda con la partecipazione di tutti i relatori, dedicata alla Collaborazione interdisciplinare e interprofessionale nell’ambito della sordità: indicazioni e buone prassi e a Come collaborare per definire la competenza linguistica e i percorsi per raggiungere l’autonomia. (S.B.)

Per l’appuntamento sarà garantito il servizio di interpretariato in LIS (Lingua Italiana dei Segni). Per ulteriori informazioni: Dipartimento di Scienze del Linguaggio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia (Debora Musola), tel. 329 1216101, d.musola@logogenia.it – Cooperativa Logogenia (Elisa Franchi), tel. 329 1216152, e.franchi@logogenia.it.
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