I taxi e anche i veicoli per trasporto a noleggio privato di Inghilterra, Galles e Scozia, designati come accessibili (tutti quelli di Londra e un numero significativo anche negli altri principali centri urbani), che si rifiuteranno di far salire una persona in carrozzina o di farle pagare un supplemento di tariffa, verranno sanzionati, a partire dal 6 aprile prossimo, con una multa che ammonterà fino a 1.000 sterline (al cambio di oggi, poco meno di 1.177 euro), rischiando anche di andare incontro alla perdita della licenza.
Lo si legge in una nota ufficiale del Ministero dei Trasporti britannico (Department for Transports), il cui responsabile Andrew Jones dichiara che tale provvedimento rientra in un percorso volto a «costruire un Paese che funzioni per tutti, ciò che passa anche per la garanzia, alle persone con disabilità, di avere il medesimo accesso ai servizi e alle opportunità di chiunque altro, incluso il diritto alla mobilità». (S.B.)
Ringraziamo Claudio Conforti per la segnalazione.
A questo link è disponibile il comunicato del Ministero dei Trasporti della Gran Bretagna, di cui si parla nella presente nota.
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