Ad Haiti quattromila persone amputate, la maggior parte bambini

E per provare a rispondere a questa drammatica emergenza causata dal sisma del 12 gennaio scorso, che ha colpito il Paese Centroamericano, continuano a partire dall'Italia le équipe di tecnici ortopedici e fisioterapisti formate dalla Fondazione Francesca Rava-NPH Italia ONLUS, in collaborazione con l'associazione Disabili No Limits. Tante le pròtesi destinate ai bambini haitiani dei quali si curerà poi anche la necessaria riabilitazione

Una bambina haitiana nel campo di Waaf Jeremie, dopo il terremoto del 12 gennaio scorso (foto di Terre des Hommes Italia)Un’équipe italiana di tecnici ortopedici e fisioterapisti esperti nella riabilitazione di soggetti amputati e volontari per la Fondazione Francesca Rava-NPH (Nuestros Pequeños Hermanos) Italia ONLUS, è partita il 6 marzo scorso per la sua terza missione ad Haiti, portando in donazione pròtesi ortopediche e provvedendo alla riabilitazione dei bambini colpiti dal catastrofico sisma del 12 gennaio, che ha colpito il Paese Centroamericano, causando migliaia di vittime. Per quanto poi riguarda le amputazioni, stime del governo haitiano parlano di almeno quattromila persone coinvolte, la maggior parte delle quali bambini.

A formare l’équipe – partita per la prima volta il 22 febbraio e ad oggi impegnata in spedizioni che continueranno sino alla fine di marzo – è stato Daniele Bonacini, persona amputata che ha fondato ROADRUNNERFOOT Engineering, società di ricerca e sviluppo delle pròtesi e per Haiti sono partiti tra gli altri tecnici di Ortopedia Variolo, Ortopedia Panini, Ortopedia Pirola, Prodiesan e Orthosan, oltre che collaboratori della stessa ROADRUNNERFOOT e fisioterapisti della Fondazione Santa Lucia di Roma.
A dare infine il via a questa terza spedizione – così come succederà per la quarta del 12 marzo – è stata l’associazione milanese Disabili No Limits, che opera nel nostro Paese per fornire pròtesi tecnologicamente avanzate a persone con disabilità in condizioni economicamente indigenti e nei Paesi in via di sviluppo.

La base operativa ad Haiti è la Casa dei Piccoli Angeli, accanto all’Ospedale Pediatrico NPH Saint Damien, ove nel centro di riabilitazione per bambini con disabilità – realizzato con il determinante contributo della Fondazione Francesca Rava-NPH Italia ONLUS – è stato allestito un reparto per l’adattamento delle protesi inviate dall’Italia e per le necessarie attività di fisioterapia. (Elena Bonacini)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Disabili No Limits (Federica Bianchi), disabilinolimits@gmail.com.
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