Il diritto delle mie scelte

«La persona con sindrome di Down ha necessità di particolari supporti, aiuti e tutele, per poter autenticamente esercitare alcuni diritti fondamentali, come la gestione dei propri scambi economici o l’espressione delle proprie preferenze politiche. Questa incontro aiuterà dunque a ragionare su cosa voglia dire tutelare realmente i diritti civili nell’àmbito della disabilità, con quali interventi e quali attenzioni particolari»: la Cooperativa GSH di Cles (Trento) presenta così la serata informativa intitolata “Il diritto delle mie scelte”, promossa per il 22 marzo nella propria città
Locandina del documentario "Diritto ai diritti"
La locandina del documentario “Diritto ai diritti”, realizzato dall’AIPD Nazionale, del quale verranno proiettati alcuni stralci durante la serata del 22 marzo a Cles (Trento)

In occasione della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down di oggi, 21 marzo, la Cooperativa Sociale GSH di Cles (Trento) propone per domani, mercoledì 22 marzo (Sala Polifunzionale del Centro Direzionale della Cassa Rurale di Tuenno-Valle di Non, Via Marconi, 58, Cles, ore 20.30), la serata informativa intitolata Il diritto delle mie scelte.

«La persona con sindrome di Down – spiegano i promotori dell’iniziativa -, che è spesso portatrice di difficoltà a livello fisico e cognitivo, ha necessità di particolari supporti, aiuti e tutele, per poter autenticamente esercitare alcuni diritti fondamentali, come la gestione dei propri scambi economici o l’espressione delle proprie preferenze politiche. Questa serata di riflessione aiuterà dunque a ragionare su cosa voglia dire tutelare realmente i diritti civili nell’àmbito della disabilità, con quali interventi, quali attenzioni particolari e quali progetti».

A condurre l’incontro saranno Stefano Marchio, socio e membro del Direttivo dell’AIPD (Associazione Italiana Persona Down) e Paolo Damianis, coordinatore psicopedagogico di GSH.
È prevista anche la proiezione di alcuni stralci del noto documentario Diritto ai diritti, diretto da Christian Angeli e realizzato dall’AIPD Nazionale, che racconta, come abbiamo ampiamente riferito anche nel nostro giornale, il percorso dell’omonimo progetto della stessa AIPD, voluto allo scopo di mettere a disposizione delle persone adulte con sindrome di Down gli strumenti utili a comprendere cosa sia la cittadinanza e cosa possano fare per agire come cittadini attivi, esercitando i propri diritti ed esprimendo liberamente le proprie scelte. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@gsh.it.

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