È stato ufficialmente firmato, il 26 marzo scorso, l’atto costitutivo di LEDHA Milano – Coordinamento Associativo della Città di Milano per i Diritti delle Persone con Disabilità ONLUS, nuova organizzazione territoriale che si propone di rappresentare i diritti delle persone con disabilità nella Provincia di Milano.
«La costituzione di LEDHA Milano – spiega Fulvio Santagostini, presidente della LEDHA – è un tassello fondamentale nell’ambito della nostra riorganizzazione, il cui obiettivo è quello di implementare e rafforzare la capacità delle associazioni di fare sistema, costituendo coordinamenti o comitati che permettano loro di avere più forza di rappresentanza nei confronti delle Istituzioni locali».
«L’obiettivo – spiega dal canto suo Marco Rasconi, neopresidente di LEDHA Milano – è quello di coinvolgere maggiormente le piccole realtà associative con le quali sarà possibile instaurare un dialogo più serrato e diretto, per interpretarne i bisogni, nonché di aumentare le nostre capacità di interloquire con l’ente pubblico, in questo caso la Provincia e il Comune di Milano».
«LEDHA Milano e LEDHA Federazione Regionale – precisa Santagostini – lavoreranno in stretta sinergia, in un ambito di autonomia reciproca e allo stesso tempo di condivisione dei valori e delle azioni più importanti. Parte delle attività svolte sino ad ora dalla Federazione sul territorio milanese (formazione, rappresentanza, informazione) saranno ora trasferite a LEDHA Milano, che si avvarrà comunque in parte dei servizi di LEDHA. Un rappresentante del Coordinamento farà parte inoltre del prossimo Direttivo di LEDHA e verrà nominato dall’Assemblea Ordinaria del 30 aprile prossimo».
Il Consiglio Direttivo di LEDHA Milano è composto dal già citato presidente Marco Rasconi e dal vicepresidente Letizia Pini. Del Coordinamento fanno già parte più di dieci tra le più importanti associazioni che si occupano di disabilità sul territorio milanese, tra cui la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), l’AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down), l’AIAS (Associazione Italiana Assistenza agli Spastici), l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e l’ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro).
«LEDHA Milano – conclude Rasconi – agirà su diversi fronti. Dalla presa in carico alla tutela dei diritti alla rappresentanza politica. La prima azione sarà sicuramente quella di consolidare la propria presenza sul territorio milanese. Sarà attraverso il confronto e il lavoro in stretta collaborazione e sinergia tra le diverse associazioni aderenti e le persone con disabilità stesse ad accrescere il nostro valore». (Elisa Paganin)
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